Oggi la Vastese proverà a rialzarsi. La squadra biancorossa cercherà i primi punti in campo esterno. E’ chiaro che una vittoria in terra marchigiana serve sia alla classifica che al morale di tutto l’ambiente. Il neo allenatore Fabio Montani si aspetta molto dai suoi ragazzi, soprattutto in termini di gioco e di atteggiamento. Certo, non sarà una gara facile perchè la Jesina, soprattutto sul proprio campo, rappresenta un avversario scomodo per chiunque. La Vastese per cercare di fare bottino pieno non dovrà sbagliare nulla, soprattutto in difesa, punto debole della gestione di Ottavio Palladini.
“In settimana abbiamo curato molto la fase difensiva – ha tagliato corto Montani – anche se in quattro giorni non si possono certamente fare miracoli.”
E’ chiaro che sia la società che la tifoseria tutta si aspettano una prova d’orgoglio da parte di tutta la squadra, messa in settimana davanti le proprie responsabilità dopo l’avvicendamento tecnico in panchina proprio perchè sarebbe ingiusto dare tutte le colpe a Palladini per i soli 3 punti conquistati nelle prime sei giornate di campionato.
Che Vastese sarà oggi? E’ francamente difficile prevederlo anche se, almeno a livello di uomini, all’inizio dovrebbero giocare gli stessi che domenica scorsa hanno impattato in casa con il Forlì dal momento che Ridolfi è fermo per colpa di una fastidiosa forma di sciatalgia. La speranza è quella di recuperarlo per la sfida di mercoledì con la Recanatese anche se non sarà facile.
Oggi in terra marchigiana, mercoledì in casa con la Recanatese e domenica prossima ad Isernia: in 270’ Fiore e compagni proveranno a rialzare la testa dopo un inizio di stagione da dimenticare sotto tutti di punti di vista. Un inizio di campionato inimmaginabile alla vigilia di una stagione annunciata in pompa magna. Anche per questo il morale di tutto l’ambiente in questo ultimi giorni ha toccato i minimi storici.
LA FORMAZIONE (4-3-3) Morelli; De Meio, Del Duca, Molinari, Ispas; D’Alessandro, Stiivaletta, Palestini; Leonetti, Fiore, Giampaolo. All: Montani.