Non si è fatto in tempo a prendere atto della sconcertante notizia di ieri – relativa alla grave ed ingiustificata aggressione, da parte di due immigrati, pare, addirittura, richiedenti asilo, nei confronti dell’autista di un bus e di un passeggero accorso in suo aiuto, che, oggi, siamo di nuovo alle prese con l’ennesima notizia dell’ultima rapina avvenuta in uno degli istituti di credito della Città.
Non è più il caso di far finta di nulla, volgendo la testa a guardare il mare!
Non è negando la gravità e l’ormai quotidiana frequenza di certi episodi che i problemi della Città possono essere risolti.
Come Consigliere comunale di minoranza, chiedo formalmente al Sindaco di attivarsi affinché venga convocato il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza, che rappresenta il primo degli strumenti messi a disposizione dalla legge per la migliore attuazione della doverosa funzione della sicurezza pubblica e della tutela dell’ordine pubblico.
È giunta l’ora che il Sindaco di Vasto si interessi alle pressanti questioni della sicurezza della Città, facendosi garante dell’ordine sociale, come è suo dovere, in quanto rappresentante della comunità cittadina.
La sollecitazione della convocazione urgente del Comitato, alla presenza del Prefetto, del Questore, dei Sindaci dei paesi limitrofi, dei Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, è un atto che il Sindaco Menna deve alla sua Città e ai Vastesi, che assistono attoniti e impotenti a fatti gravissimi, quali sono quelli degli ultimi giorni.
Del resto, il compito fondamentale dell’autorità di pubblica sicurezza, che è innanzitutto quello di garantire le condizioni di pace sociale, non può dirsi raggiunto se non si alimenta con il continuo contatto tra tutti i livelli istituzionali e sociali, con la costante attenzione ai fenomeni e alle innegabili tensioni sociali, con la conseguente attivazione di iniziative idonee a garantire la serenità della collettività.
L’urgenza è tanto più evidente alla luce delle ulteriori e ben note problematiche che incombono sulla nostra città: si pensi alla imminente chiusura del
Tribunale e della Procura della Repubblica, insostituibile presidio di legalità e sicurezza dei cittadini, al considerevole aumento in città di immigrati ospiti del programma Sprar e dei centri Cas, alla mancata soluzione dell’annosa questione delle Forze di Polizia Municipale, che necessitano di un’autentica ristrutturazione per essere messe, anch’esse, realmente al servizio della tutela dell’ordine pubblico e della Comunità.
Alessandra Cappa
Consigliere Comunale