La pioggia arrivata proprio all’inizio della Q2 ha consentito a Marc Marquez di avere la possibilità di conquistare la pole position. Occasione che lo spagnolo ha colto al volo, riuscendo a sfruttare la scia di Alex Rins nell’ultimo settore, e ad issarsi in cima alla lista dei tempi, davanti alle Yamaha di Maverick Vinales e Johann Zarco.
Ma il pilota di punta della Honda sa bene che il rivale per il Gran Premio d’Australia sarà Andrea Iannone, da quello che si è visto nelle tre sessioni di libere sinora disputate. L’italiano scatterà dalla seconda fila in quarta posizione: “Non siamo messi come lo scorso anno, non siamo un passo davanti a tutti, perché è Iannone ad esserlo. Però poi siamo in 2-3 abbastanza alla pari, sarà difficile gestire la gara e scegliere la gomma posteriore, e cercheremo di fare il meglio possibile. In gara tutto dipenderà da Iannone, se sta come oggi vincerà lui. Però domani è un altro giorno. Cercheremo di migliorare, sperando che lui non lo faccia“.
Marquez ha poi così raccontato la sua sessione di qualifica: “Non avevo molta voglia di rischiare, onestamente. Il piano era quello di fare tre giri, però ho visto che nell’ultimo giro c’era un po’ di pioggia e ho deciso di essere più prudente. Nell’ultima uscita stava ancora piovendo un po’ e ho preferito non rischiare, marcando Iannone e Valentino. Le sensazioni sono migliorate e i risultati delle PL4 non sono del tutto reali, perché le gomme erano molto usate. La fiducia è migliore rispetto al venerdì, ma cercheremo di fare un passo avanti anche sulla trazione, che ci manca un po’“. Per lo spagnolo si tratta della sesta pole stagionale, la quinta consecutiva sul circuito australiano. (FP Stefano Ollanu)