Il declassamento dei terreni classificati edificabili dall’attuale piano regolatore è al centro del convegno organizzato oggi alle 18 nella sede della società operaia dal Comitato cittadino presieduto da Michele Giannone. Sarà un importante momento di confronto pubblico in ordine alle istanze avanzate due anni fa da una sessantina di proprietari che, stanchi di pagare le tasse, hanno chiesto che i loro appezzamenti tornassero ad essere agricoli. Circostanza che il comune di Vasto ritiene non fattibile.
“Lo hanno già fatto in altri comuni”, dice Giannone, “Chieti di varianti semplificate ne ha fatte addirittura tre. Vogliamo convincere l’amministrazione comunale che è possibile utilizzare una procedura semplificata, senza ricorrere alla variante generale che avrebbe bisogno di tempi molto più lunghi. I relatori, tutti di lunga e autorevole esperienza professionale, illustreranno le motivazioni della fattibilità, sotto l’aspetto tecnico , legislativo ed amministrativo”.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Francesco Menna, sono previste le relazioni degli avvocati Salvatore De Simone e Giuseppe Gileno, dell’assessore all’urbanistica del comune di Chieti, Mario Colantonio, mentre le conclusioni sono a cura del dirigente della sezione urbanistica comunale, Stefano Monteferrante.
Anna Bontempo (Il Centro)