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Vasto, lupi in via San Rocco e in contrada Lebba

Lupi a spasso per le campagne vastesi e non solo. Diverse le segnalazioni di avvistamenti negli ultimi giorni in via San Rocco e in contrada Lebba. Un mese fa un’altra segnalazione era arrivata dalle campagne fra Punta Penna e Punta Aderci. Un’ “anomalia”, per la composizione faunistica del nostro territorio. Mai prima d’ora era accaduto di imbattersi nei lupi vicino al mare. La presenza dei lupi è stata confermata e filmata da un agricoltore.

L’habitat preferito, pare siano le area pianeggianti a ridosso delle radure. La loro presenza potrebbe essere legata a questioni ambientali. I cambiamenti climatici degli ultimi tempi hanno favorito il loro insediamento nelle campagne, ma anche il cambiamento faunistico potrebbe aver favorito il fenomeno, soprattutto la presenza dei cinghiale e dei daini. Gli agricoltori gli allevatori e gli automobilisti sono allarmati e chiedono una mappatura e cartelli che segnalano la loro presenza.

Fabio Di Paolo un tecnico agronomo forestale che tutti i giorni controlla centinaia di aziende sia agrarie che zootecniche del territorio spiega il fenomeno. “I lupi”, dice “negli ultimi anni hanno avuto un aumento numerico esponenziale . Due anni fa era stato avvistato un esemplare a Casalbordino, oggi i lupi sono presenti anche a Vasto. Ne sono stati avvistati diversi in due zone, tra via san rocco e contrada Lebba e in zona Montevecchio. Gli avvistamenti sono stati fatti da più persone e in alcuni casi ripresi con filmati o foto. La presenza del lupo in una zona fortemente antropizzata come Vasto ormai è indiscutibile. In genere gli avvistamenti dei lupi all’inizio sono ovunque sempre sporadici e fugaci, poi gli animali prendono familiarità con il territorio ed aumentando di numero , iniziano ad attaccare gli animali domestici primo tra tutti i cani non aggressivi che si aggirano liberi”.

Quindi a detta degli esperti è probabile che anche a Vasto possano aumentare con gli avvistamenti anche gli attacchi ad animali domestici.

“Il lupo non teme l’uomo”, prosegue l’esperto “ma si consiglia di non lasciar soli i bimbi se si va’ in campagna. In caso di avvistamento di un lupo non cercare di avvicinarlo ( se ci sono più lupi è meglio andare via perchè tendono a circondare le prede. Meglio essere pronti ad arrampicarsi su una pianta, se si frequentano campi o boschi con cani. Il proprio animale potrebbe essere attaccato soprattutto se non al guinzaglio. In questi casi non bisogna correre a difenderlo si rischierebbe di essere attaccati”.

Paola Calvano (Il Centro)

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