“Le menzogne si scoprono rapidamente, “hanno le gambe corte” e non posso andare lontano” lo afferma Francesco Prospero commentando la delibera regionale n.824/2018 che esclude Vasto dalla rete emodinamica Abruzzese “dopo l’approvazione di provvedimenti a scopo meramente propagandistico, come il maxi e inattuabile piano per investimenti di circa 300 milioni di Euro per la ristrutturazione e la realizzazione di nuovi ospedali e la delibera n.801/2018 che era stata “spacciata”, dai maghi della comunicazione del PD, come prossima realizzazione di un laboratorio di radiologia interventistica presso il nosocomio di Vasto, Paolucci e Compagni gettano definitivamente la maschera e, con l’approvazione della delibera n.824/2018, ammettono che l’emodinamica al San Pio non ci sarà con buona pace di tutto il Vastese che si vedrà costretto, in caso di emergenza, a recarsi nei centri di Chieti e Pescara situati, per alcuni paesi del nostro comprensorio, anche a più di un’ora e mezza di macchina, con tutte le conseguenze che ciò comporta per i pazienti. Per noi Vastesi, pertanto, 5 anni di amministrazione regionale di centrosinistra hanno determinato, soltanto, chiusura di reparti, perdita di servizi e, in generale, il ridimensionamento clinico-assistenziale del nostro nosocomio“.
“Presto” conclude Prospero “gli elettori del nostro territorio avranno l’opportunità di giudicare l’operato degli artefici di queste scelte scellerate e di chi, pur avendone la possibilità, non ha lottato per evitarle”.
Francesco Prospero