Oggi, ritorno a scrivere sull’ospedale di Vasto, ma anche a sollecitare la comunità, e soprattutto il Sindaco della città, massimo responsabile della sanità, a volersi occupare seriamente di questo presidio ospedaliero, perchè intervenga autorevolmente per il suo miglioramento e quello dei suoi reparti. Anche perché la sua campagna elettorale è stata fondata sulla difesa, la crescita e il miglioramento del servizio sanitario vastese.
Un intervento politico autorevole e deciso sull’assessorato regionale, un atto fondamentale per Vasto e il suo comprensorio estesissimo, includente anche il basso Molise e gli utenti di Termoli, per arrestare un declino ineluttabile che percepiamo e constatiamo ogni giorno, anche personalmente.
Lasci il Sindaco le stupide beghe politiche a chi ha vissuto con i soldi della politica come l’ex sindaco Lapenna e si concentri su azioni determinate e precise richiamando l’assessore alla sanità Paolucci ad un impegno urgentissimo che non guardi alle nuove elezioni regionali ma a risolvere i problemi tantissimi che il popolo vastese reclama in termini di sanità.
Il Sindaco conosce le proposte e anche le critiche durissime che negli anni il sottoscritto ha condotto con la sua lista: i circa seicentomila euro spesi in diversi anni per affitti della scuola infermieri e regalati al privato, ma che finalmente con la nuova sede di Via Aimone della scuola infermieristica questo sperpero di danaro pubblico è cessato; la durissima battaglia condotta per bloccare la speculazione sul nuovo ospedale a Pozzitello, dove esponenti politici cittadini tentavano ancora di usare la politica per trarne affari; la proposta di acquisto di un immobile (ex officina Palazzuolo) non più in uso all’interno del perimetro ospedaliero, destinandolo ai vari servizi; la attenzione critica che abbiamo sollevato sul reparto di Radiologia che negli anni passati ha contato migliaia di richieste di utenti, – solo nel 2017 oltre 60 mila sono state queste ultime per raggi RX, Tac e altri servizi, a fronte di una presenza effettiva di un primario e 5 soli medici assolutamente insufficienti a garantirne le esigenze -; la proposta di potenziare e migliorare il Pronto Soccorso; e poi insistiamo ancora perché si concretizzi e realizzi il reparto di Emodinamica che è stato promesso, ma che a tutt’oggi sembra lontanissimo dall’orizzonte dell’attuale assessore Paolucci; e poi come non essere critici duri quando siamo venuti a conoscenza che il reparto di Urologia del bravo e famoso dottor Schips ha perso un collaboratore come il medico Cindolo, affermatosi professionalmente come una garanzia per tenti utenti in questi anni, e non conoscere i veri motivi che lo hanno indotto a lasciare il nostro ospedale; e infine ma non ultimo, richiamo sia le forze sociali cittadine che il Sindaco ad una forte attenzione verso il reparto di Gastroenterologia diretto da bravissimi medici e personale infermieristico molto sensibile e attento agli utenti che crescono ogni giorno, ma che purtroppo risulta carente di strumentazioni nuove, tecnologicamente avanzati, ovvero di due nuovi colonscopi e la assunzione di almeno un altro medico da inserire in reparto, poiché lunghissime sono le attese per un esame.
Caro Sindaco spero che tu voglia operare affinchè dalle tue decisioni i cittadini vastesi possano giudicare positivamente la prova di questa sindacatura, ricordandoti che la Costituzione Italiana tra i suoi cardini pone la salute dei cittadini come elemento fondamentale così recita l’art. 32 : “ La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti ”.
Ivo Menna Lista “ La Nuova Terra “rappresentante regionale O.N.A.
(osservatorio nazionale amianto)