È in distribuzione gratuita in 82 uffici postali della provincia di Chieti il “vademecum antitruffe”. L’opuscolo, realizzato da Poste Italiane, contiene semplici e utili consigli per evitare spiacevoli sorprese quando si opera con il proprio conto online attraverso un computer o uno smartphone o quando si ritirano contanti dallo sportello automatico.
Le raccomandazioni vanno dalle precauzioni utili nel mondo digitale, ad esempio quelle relative al “phishing” (il tentativo di carpire i dati di accesso degli utenti attraverso messaggi di posta elettronica e siti Internet contraffatti) a quelle altrettanto preziose su come custodire il proprio libretto degli assegni e il codice PIN collegato alla carta di debito o l’attenzione nei confronti di chi si presenta a casa o in strada a nome dell’azienda.
L’iniziativa, partita nel mese di agosto negli uffici postali di Chieti e in altri 47 della provincia e ora estesa a tutto il territorio, ha l’obiettivo di promuovere la cultura della sicurezza e contribuire alla prevenzione dei fenomeni di microcriminalità, in linea con il tradizionale ruolo sociale di Poste Italiane e con i valori di inclusione e vicinanza ai cittadini che da sempre ne ispirano l’azione. Tra gli uffici postali dove è disponibile il vademecum ci sono Fara San Martino, Monteodorisio, Palena, Treglio, San Giovanni Teatino, Bomba e Quadri.