Incroci ad alta tensione nella sedicesima giornata di campionato. Roma-Genoa dirà molto sul futuro prossimo delle due squadre. La stagione indecifrabile dei genoani contro la crisi pesante dei romanisti. Molto in ballo all’Olimpico, con una panchina che scotta e un’altra che vuole dare il primo vero squillo dell’annata. Prandellicontro Di Francesco, Schickin una sorta di derby e una piazza che chiede un solo risultato: vincere e convincere. Altre disfatte come quella di Cagliari non saranno più tollerate sia dalla tifoseria ma anche e soprattutto dalla società.
I giallorossi hanno superato il girone di Champions League come secondi. Dietro al claudicante Real Madrid, la Roma non è passata a pieni voti. Anzi, la fortuna di aver preso degli accoppiamenti abbordabili è stata determinate per scongiurare il fallimento europeo. In campionato, la classifica piange. Nell’ultima stagione, De Rossie compagni hanno saldamente confermato la terza piazza evitando i possibili insediamenti di Lazioe Inter, lasciati in due per una posizione. Dopo la storica semifinale di Champions dello scorso anno, alla Roma sembra essersi rotto qualcosa. Il nuovo inizio ha portato con sé una squadra scarica e poco motivata. Di Francesco non riesce più ad entrare con forza nella mente dei giocatori, questo è evidente. Gli stessi atleti appaiono deconcentrati e gli errori sul campo sono da principianti, inammissibili per una squadra del calibro storico come la Roma. Il terzo posto dista otto punti, il quarto (minimo obiettivo per la società) è a cinque lunghezze. Nelle ultime disfatte ha pesato certamente il capitolo infortuni. Dzeko, De Rossie Lorenzo Pellegrinisu tutti, mancheranno anche contro il Genoa. Le soluzioni sono quelle, alternative non ce ne sono e Di Francesco deve fare all-in. L’ultima vittoria dei giallorossi risale all’11 novembre con il 4-1 sulla Sampdoria. Da quel momento solo due pareggi e una sconfitta in campionato. Ora o mai più, i treni per le stazioni Champions non passeranno con regolarità e la squadra capitolina deve affrettarsi.
L’avversario non è il più pericoloso, ma bisogna fare comunque attenzione. Il Genoa ha cambiato tre allenatori nelle prime 15 partite di campionato. Prima Ballardini, poi Prandelli, con la parentesi Juric nel mezzo. L’ex commissario tecnico della nazionale italiana ha esordito nella scorsa giornata, pareggiando 1-1 in casa contro la Spal. I rossoblu non vincono in campionato dal 30 settembre, quando ebbero la meglio in casa del Frosinoneper 1-2. Da lì in poi 5 sono le sconfitte maturate e quattro i pareggi. La classifica, pur non essendo drasticamente pericolosa, preoccupa non poco. Quindicesima a 16 punti e a + 5 sul Bologna terzultimo.
I pronostici pendono ovviamente dalla parte della Roma. Negli ultimi 5 precedenti all’Olimpico, infatti, i giallorossi hanno sempre vinto. Una vittoria degli ospiti non sarebbe comunque sorprendete. Non bisogna dimenticare che il Genoa ha pareggiato in casa della Juventus, dimostrando di essere in grado di incartare la partita anche a chi al momento sembra essere inarrestabile. La Roma non dovrà sbagliare nulla.