Il Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio ha convocato, ieri mattina, nel Palazzo dell’Emiciclo all’Aquila, i parlamentari abruzzesi e i componenti la Commissione “Tribunali d’Abruzzo” per riferire dei lavori e delle proposte della Regione al Governo in merito alla riforma della geografia giudiziaria regionale.
“Con rammarico ho dovuto registrare l’assenza di 20 parlamentari su 21 eletti in Abruzzo – ha dichiarato Di Pangrazio – l’unica presente all’incontro era infatti Stefania Pezzopane. Solo due parlamentari hanno giustificato la loro assenza con impegni di lavoro, l’Onorevole Rotondi e il Senatore Bagnai, gli altri non hanno dato alcun riscontro all’invito“.
Nel corso della riunione, il Presidente ha ricostruito, assieme a Silvana Vassalli (Presidente Ordine avvocati Lanciano) e Piercarlo Cirilli (Presidente Ordine avvocati Sulmona), i passaggi che hanno portato all’istituzione della Commissione e ha illustrato il documento finale con le proposte, elaborate dalla stessa Commissione, per la salvaguardia dei Tribunali e delle Procure della Repubblica di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto.
“La relazione si chiude con diverse opzioni e in via prioritaria propone la salvaguardia di tutti e quattro i Tribunali, anche alla luce di quanto contenuto nel contratto di Governo dell’attuale maggioranza – ha aggiunto il Presidente – e oggi chiediamo un interessamento e un impegno forte e convinto dei parlamentari abruzzesi, affinché venga presentata in Parlamento una proroga fino al 2022″.
Bisogna fare presto, un emendamento potrebbe essere presentato già con la Legge di bilancio attualmente in discussione o in alternativa nel cosiddetto decreto Milleproroghe. Gli avvocati Vassalli e Cirilli hanno evidenziato l’urgenza della proroga per evitare gravi danni ai cittadini abruzzesi.
“La proroga servirebbe a dare respiro agli uffici giudiziari e alla loro organizzazione in vista della riforma e delle nuove procedure del processo civile e degli uffici del giudice di pace – ha spiegato l’avvocato Vassalli – si corre il rischio di bloccare anche l’iter giudiziario del processo penale”.
Posizione condivisa in pieno dall’avvocato Cirilli che ha parlato di “riforme della giustizia che rischiano di togliere il giudice “naturale” al cittadino per dargli un giudice “incerto”.
L’Onorevole Stefania Pezzopane, nel ringraziare il Presidente Di Pangrazio e i componenti della Commissione per il lavoro svolto, si è detta immediatamente disponibile a presentare un emendamento che chieda la proroga dell’attività dei Tribunali d’Abruzzo. “Cercherò di sensibilizzare anche gli altri colleghi parlamentari eletti in Abruzzo – ha dichiarato Pezzopane – l’Abruzzo può far valere le sue ragioni nella richiesta di ulteriore proroga, per questo serve costruire un fronte comune per raggiungere il risultato”.
Nel corso dell’incontro il Presidente Di Pangrazio ha avuto un’interlocuzione telefonica con il capo di Gabinetto del Ministro Bonafede e ha fissato l’incontro della Commissione regionale “Tribunali d’Abruzzo”, proprio con il Guardasigilli Bonafede, per il prossimo 10 gennaio.
Inoltre, Di Pangrazio invierà una propria nota ai Parlamentari assenti per chiedere loro il massimo impegno per la salvaguardia dei Tribunali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto.