La Vastese riesce a piegare la resistenza dell’Agnonese al termine di una partita non semplice. A fare la differenza è il gol di Leonetti, dopo soli 3’ di gioco. La massima punizione è stata decretata dal direttore di gara per un fallo subito dallo stesso attaccante biancorosso ad opera di Cassese.
La partita di oggi, al di là del risultato, che comunque consente alla squadra di Montani di respirare, ha detto poco, o nulla: quasi zero i tiri in porta da una parte e dall’altra e, di conseguenza, quasi zero anche le emozioni.
La Vastese, dopo essere passata in vantaggio, ha pensato soprattutto a non rischiare più di tanto anche se poi il risultato è rimasti in bilico fino al novantesimo. Certo, alla ripresa del campionato, il 6 gennaio, quando arriverà all’Aragona il fortissimo Matelica, ci vorrà una Vastese diversa, più convinta. Più determinata. Altrimenti saranno dolori. Per ora i tre punti servono alla classifica e per festeggiare un bel Natale.
I TABELLINI
VASTESE (4-3-3) Patania; Iarocci, Sbardella, Del Duca, Mataloni: Capellupo, Palestini (25’ s.t. Palumbo), Stivaletta (17’ s.t. Russo); Shiba, Leonetti, Ferrara. A disp: Di Rienzo, Lombardo, Di Giacomo, Kone, Cicerello, Fiore, Selva. All: Montani
AGNONESE (4-3-3): Kuzmanovic; Corbo (38’ s.t. Nyang), Albanese, Cassese, Litterio (21’ s.t. Formuso); Pejc, Salifu (10’ s.t. Jawo), Ricciardi; Ancora, Sorgente (21’ s.t. Gentile), Antonelli (43’ s.t. Barbato). A disp: Maraolo, Ballerini, Bisceglia, Dezai. All: Foglia Manzillo
ARBTRO: D’Eusanio di Faenza
RETI: 3’ Leonetti su rigore
NOTE: 30’ espulso Pejic per somma di ammonizioni. Ammoniti Capellupo, Cassese, Ricciardi, Iarocci. Calci d’angolo 7 a 5 per la Vastese. Spettatori circa 800.