L’area di alta pressione che in questi ultimi giorni ha garantito condizioni di tempo stabile e prevalentemente soleggiato anche sulla nostra regione, tenderà gradualmente ad attenuarsi a partire dalle prossime ore, spostandosi gradualmente verso la Francia e verso l’Europa occidentale, favorendo l’arrivo di impulsi di aria fredda che, a partire da stasera, provocheranno un graduale aumento dell’instabilità sulle regioni centro-meridionali adriatiche, dove sono attesi rovesci, più probabili sul settore orientale e a ridosso dei rilievi, dove assumeranno carattere nevoso al disopra dei 1000 metri, in graduale calo in nottata e nella giornata di lunedì intorno ai 600-800 metri.
Schiarite sono attese nel corso della giornata di lunedì ma dalla serata saranno possibili nuovi addensamenti, specie sul settore orientale e costiero, localmente associati a precipitazioni, nevose intorno ai 600-700 metri, in miglioramento nella mattinata di Capodanno.
Dopo il miglioramento atteso nel corso della giornata di Capodanno, un nuovo cambio di circolazione sembra probabile a partire dalla serata di mercoledì 2 Gennaio, a causa della massiccia discesa di masse d’aria gelida di origine artica che si estenderanno sull’Europa centro-orientale, sui vicini Balcani e verso le nostre regioni adriatiche, determinando una generale e sensibile diminuzione delle temperature anche sulla nostra regione dove, alla base dei dati attuali, non si escludono precipitazioni nevose fino a quote molto basse o pianeggianti, specie nelle giornate di giovedì e venerdì, almeno stando ai dati attuali a nostra disposizione.
Non ci resta che attendere i nuovi aggiornamenti per comprendere l’esatta traiettoria della discesa di aria gelida: la previsione potrebbe ancora subire sostanziali variazioni, tuttavia è altamente probabile assistere ad una generale e sensibile diminuzione delle temperature a partire da mercoledì sera.
Giovanni De Palma – AbruzzoMeteo