Tre sindaci, tre assessori, un consigliere comunale e due consiglieri regionali uscenti. C’è un drappello di amministratori locali ai nastri di partenza, pronti a scendere in campo in vista delle prossime consultazioni regionali del 10 febbraio. In prima linea ci sono tre sindaci, tutti schierati per il centrodestra. Si tratta di Manuele Marcovecchio, primo cittadino di Cupello, che corre sotto lo stemma della Lega, il collega Saverio Di Giacomo, che contrariamente alle prime indiscrezioni circolate nei mesi scorsi non sarà candidato in una lista civica ma in Forza Italia e il giovane sindaco di Casalanguida, Luca Conti (Forza Italia giovani).
Nutrita anche la pattuglia di assessori con le vastesi Lina Marchesani e Paola Cianci in pole position pronte a correre per sostenere il candidato governatore del centrosinistra, Giovanni Legnini e l’assessore alle attività produttive del comune di San Salvo, Tonino Marcello candidato con Azione Politica, movimento che fa riferimento al centrodestra e al coordinatore regionale, Gianluca Zelli.
In nessuno dei tre casi si può parlare di sorpresa. Soprattutto i nomi delle due delegate della giunta del sindaco Francesco Menna, Marchesani e Cianci, rispettivamente alle politiche sociali e all’ambiente, giravano da tempo. Anzi quando Il Centro nei mesi scorsi pubblicò le prime indiscrezioni, l’assessore Marchesani si schernì negando di aver ricevuto richieste. Ma si sa come vanno le cose in politica dove spesso le sorprese sono dietro l’angolo.
Come quella riservata da Francesco Prospero, consigliere comunale di Vasto che, uscito nelle scorse settimane dalla Lega, ha trovato un porto sicuro in Fratelli d’Italia-An. A tenere a battesimo la sua inaspettata candidatura per il partito di Giorgia Meloni è stato lo stesso candidato presidente del centrodestra, Marco Marsilio arrivato in città lo scorso week end per lanciare la campagna elettorale e promettere il suo impegno per l’Abruzzo, per il territorio del Vastese e per la difesa del Tribunale. Risalgono invece allo scorso mese di novembre l’ufficializzazione della candidatura di Sabrina Bocchino, donna di punta della Lega e quella di Michele Suriani, in pista con “Popolari per l’Italia”, che fa parte della coalizione del centrodestra.
Questa tornata elettorale segna sicuramente la rivincita di Silverio Marzocchetti. Grillino della prima ora, l’imprenditore sansalvese, che il Movimento ha contribuito a fondare nella cittadina del basso Abruzzo, era stata escluso dalle “parlamentarie” dello scorso mese di gennaio, pare senza alcuna spiegazione. Questa volta invece Marzocchetti sarà della partita, rappresentando il Vastese insieme al consigliere regionale uscente Pietro Smargiassi.
Si ricandida anche Mario Olivieri, ma con il centrodestra. Il presidente della quinta Commissione regionale affida ad un comunicato la sua decisione di abbandonare definitivamente il centrosinistra, all’indirizzo del quale riserva non poche bordate.
“I principi del civismo, limpido e concreto, che mi avevano indotto con entusiasmo ad iniziare la mia avventura di servizio”, spiega il consigliere regionale, “si sono presto dovuti confrontare con un becero sistema di potere di partiti in disfacimento. La mia lotta per il rilancio dell’Abruzzo, se avrò il consenso degli elettori, continuerà con altri amici che non mi trattano da nemico ma che parlano la mia stessa lingua”.
Anna Bontempo (Il Centro)