L’EPIDEMIA DI INFLUENZA “SPAGNOLA” DEL 1918–19. UNA MEMORIA IN VASTO. Questo il tema della conferenza organizzata dalla Società Vastese di Storia Patria Luigi Marchesani che si terrà presso l’Archivio Comunale (Casa Rossetti), Largo Piave, giovedì 3 gennaio 2019, ore 16: 45. Relatrice sarà la dott.ssa Julia Di Luca, che da tempo sta indagando su questo specifico argomento, focalizzando l’attenzione specialmente sugli aspetti locali legati al nostro territorio.
La prof. Gabriella Izzi Benedetti, presidente del sodalizio, così spiega l’evento: “Le iniziative della Società Vastese di Storia Patria che ci hanno visti partecipi fra ottobre e novembre 2018, assieme ad altre associazioni e al Comune di Vasto, per celebrare il centenario della prima guerra mondiale, proseguono per noi, ugualmente patrocinati dal Comune di Vasto, con la memoria storica della socia dott.ssa Julia Di Luca, frutto di un’accurata ricerca sul tema della pandemia di influenza “spagnola” che tra il 1918 e il 1919 decimò tanta popolazione nel mondo. Julia ci introdurrà alla conoscenza di un periodo che vide incrociarsi e sommarsi situazioni belliche, sociali, sanitarie, ci parlerà della eziologia e degli effetti, delle caratteristiche, ci darà il quadro di una situazione nota in genere solo marginalmente. E che invece ha avuto un rilievo non indifferente nel nostro tessuto sociale. Spero di vedervi numerosi”.
L’influenza spagnola fu una pandemia influenzale, insolitamente mortale, che fra il 1918 e il 1920 uccise decine di milioni di persone nel mondo. Le statistiche più accreditate dicono che essa arrivò ad infettare circa 500 milioni di persone in tutto il mondo, provocando il decesso di 50-100 milioni (dal tre al cinque per cento della popolazione mondiale dell’epoca).