Diecimila euro di contributo per sostenere la clown terapia. E’ la somma che l’ Unione Induista Italiana ha deciso di finanziare con l’otto per mille le attività della Ricoclaun, la dinamica associazione di Vasto che dal 2004 organizza iniziative di solidarietà tutte legate da un unico obiettivo: donare un sorriso per alleviare il ricovero in ospedale di bambini, adulti ed anziani.
Sensibile alle attività del sodalizio presieduto da Rosaria Spagnuolo, l’Unione Induista Italiana ha chiesto alla Ricoclaun di presentare un progetto senza specificare quali fondi ci fossero a disposizione. La presidente della Ricoclaun ha presentato una progettazione dettagliata e ha ricevuto un finanziamento di 10mila euro che verrà utilizzato per sostenere le tante iniziative del sodalizio che proprio in questi giorni ha lanciato un appello per reperire nuovi volontari “nasi rossi” disponibili a dedicare una parte del loro tempo libero agli altri.
“Esprimiamo la nostra gioia per aver potuto sostenere l’associazione Ricoclaun, con i fondi pubblici dell’otto per mille, per le attività di utilità sociale che svolge in modo costante”, è il commento dell’Unione Induista Italiana, “con le firme dei cittadini italiani che credono nei valori universali dell’induismo, abbiamo potuto con questa donazione, sostenere alcune delle importanti attività di solidarietà e servizio Ricoclaun destinate agli altri. L’indifferenza verso il dolore altrui è, purtroppo, uno dei mali di questo tempo. E’ importante combattere questo atteggiamento e sostenere le persone che quotidianamente si impegnano per il bene degli altri. Donare un sorriso che allevia la sofferenza è importante tanto quanto lo sono le cure. Donare un sorriso è donare vita e speranza. Ringraziamo tutte le associazioni, come la Ricoclaun, che quotidianamente da anni si impegnano, grazie allo straordinario lavoro dei volontari nel mantenere viva la fiamma della vita, donando conforto, amore, allegria e spensieratezza a tutte quelle persone per le quali anche solo un sorriso vale la speranza di poterci riuscire.”
Anna Bontempo (Il Centro)