La bozza è pronta da mesi, ma non viene portata in Commissione Affari Generali ed Istituzionali nonostante gli impegni presi dalla maggioranza nel consiglio comunale del 20 dicembre scorso sulla scorta di una mozione presentata dalle minoranze. Che ora tornano alla carica e chiedono che il nuovo regolamento della polizia municipale venga sottoposto all’attenzione delle forze politiche.
“Visto che non sono stati ancora presi provvedimenti faccio mio il regolamento proposto dall’assessore Gabriele Barisano e invito la maggioranza a portarlo in Commissione senza ulteriori indugi”, attacca Guido Giangiacomo, capogruppo consiliare di Forza Italia, “i tempi sono ormai maturi per avere un nuovo disciplinare che non deve essere solo approvato dal consiglio comunale e non dalla giunta, come si è verificato con quello attualmente in vigore, ma deve contenere tutti quei correttivi in grado di risolvere le annose questioni che creano malcontento e tensioni fra il personale. Invito quindi la presidente della Commissione consiliare, Maria Molino a convocare l’organismo senza ulteriori indugi”, conclude l’esponente del centrodestra, che ricorda gli impegni presi dall’amministrazione nell’aula consiliare dove il 20 dicembre scorso si è discusso della situazione della polizia municipale.
Del nuovo regolamento si parla ormai da tempo. L’anno scorso era stata la segreteria regionale del Diccap a chiedere, su espressa delega dell’assemblea del personale, l’annullamento in autotutela del regolamento, approvato dalla precedente giunta undici giorni prima della scadenza del mandato elettorale di Luciano Lapenna.
A raccogliere le istanze provenienti dal personale e dal sindacato è stato l’assessore Barisano che, quando era ancora delegato alla polizia municipale, aveva preso l’impegno di rivedere il regolamento e lo ha mantenuto. La sua proposta prevede, sostanzialmente, un nuovo assetto organizzativo interno con l’accorpamento di alcuni nuclei, il recepimento delle nuove disposizioni legislative e l’indizione del concorso pubblico per la nomina del comandante.
Le divergenze maggiori all’interno della maggioranza sono su questo punto e su altri aspetti, come la presenza di un dirigente amministrativo estraneo al corpo della polizia locale. La bozza è stata consegnata al collega Luigi Marcello (che oggi detiene la delega alla polizia municipale) e alla presidente della Commissione consiliare, Maria Molino.
“E’ passato un mese dal consiglio comunale ed è ancora tutto fermo”, incalza Giangiacomo, “ritengo che i tempi siano ormai maturi per portare il nuovo regolamento in consiglio comunale dopo averlo esaminato in Commissione”.
Anna Bontempo (Il Centro)
