“Una iniezione di liquidità che consentirà al comune di pagare ditte e fornitori”. Così il sindaco Francesco Menna definisce il provvedimento approvato dalla giunta che consentirà il pagamento immediato dei debiti scaduti, pari a 4 milioni e 200mila euro.
La misura, contenuta nell’ultima legga finanziaria offre la possibilità ai Comuni di chiedere una anticipazione di liquidità alla Cassa depositi e prestiti, per permettere il pagamento di debiti scaduti al 31/12/2018, scontando un tasso di interesse a dir poco irrisorio, ben al di sotto dell’1% annuo.
“Non potevamo farci sfuggire una simile opportunità”, dichiara il sindaco Menna, “questa iniezione di liquidità a favore della comunità vastese, rappresenta un robusto ricostituente per l’economia della nostra città e dimostra l’attenzione che da sempre poniamo per i nostri concittadini”.
Nei prossimi quindici giorni saranno emessi i relativi mandati di pagamento, stando alle rassicurazioni fornite dal Comune. A beneficiarne saranno ditte e fornitori, tra cui Enel Sole (la società che ha in gestione l’impianto di pubblica illuminazione cittadino) e alcune cooperative che hanno in affidamento servizi importanti. La notizia, accolta positivamente dai creditori del Comune, ha scatenato però i commenti pochi benevoli delle minoranze che hanno definito il provvedimento “elettorale”.
“E’ la tempistica che ci lascia perplessi”, afferma Guido Giangiacomo, capogruppo consiliare di Forza Italia, “troviamo del tutto inopportuno diffondere l’approvazione di un simile provvedimento alla vigilia del voto, proprio per i riflessi elettorali che potrebbe avere. Come consigliere mi riservo di verificare quante ditte potranno beneficiarne e se nell’elenco allegato alla delibera è compreso anche qualche debito che il Comune ha dovuto sanare nei confronti della Pulchra per errori fatti nella opposizione ad un decreto ingiuntivo”.
Anna Bontempo (Il Centro)