I sub dei vigili del fuoco hanno ritrovato il corpo 70 metri sotto la gru. Si tratta di un dipendente dell’Eni, Egidio Benedetto di 63 anni. Colpita anche l’imbarcazione sottostante, ferite due persone. E’ accaduto a 60km al largo di Ancona. Sul luogo, che si trova in acque internazionali, sono intervenuti uomini e mezzi della Guardia costiera.
“E’ un dipendente Eni di 63 anni l’operaio che si trovava nella cabina di comando della gru sulla piattaforma Eni “Barbara F.”, caduta in mare per un cedimento strutturale – avvenuto intorno alla 7:45 – e che ora risulta disperso”. Questo il comunicato di stamattina della Capitaneria di porto di Ancona che non lasciava molte speranze: i sub dei vigili del fuoco hanno ritrovato il corpo 70 metri sotto la gru.Sul posto sono presenti motovedette della Guardia Costiera partite dal porto di Ancona e una squadra di sommozzatori dei Vigili del Fuoco, coordinati dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Ancona. La gru e la cabina sono sostenute dai cavi di tenuta della piattaforma e sommerse a circa 30 metri di profondità.
Gru si stacca dalla piattaforma. L’incidente è avvenuto sulla piattaforma ‘Barbara F’, che si trova a circa 60 km al largo di Ancona. L’operaio disperso stava effettuando delle operazioni di carico da un’imbarcazione quando la gru si sarebbe staccata dalla struttura finendo in mare. Nella caduta, la gru ha anche colpito il ‘supply vessel’ sottostante, ferendo due persone a bordo dell’imbarcazione. Sul luogo dell’incidente, che si trova in acque internazionali, sono intervenuti uomini e mezzi della Guardia costiera da Ancona. Le comunicazioni sono piuttosto difficili, si apprende dai Vigili del fuoco. L’Eni, che ha reso noto l’incidente, ha dichiarato in una nota che darà maggiori informazioni appena disponibili. (rainews.it)
