“La nuova raccolta differenziata è stata impostata secondo i migliori standard tecnici per procedere, in seguito ad attente valutazioni, all’eventuale tariffazione puntuale”. L’assessore all’ambiente, Paola Cianci, rispedisce al mittente le critiche del Movimento 5 stelle, secondo il quale le innovazioni introdotte (contenitori dotati di microchip) penalizzeranno i cittadini residenti nei condomini, senza prevedere incentivi per quelli “virtuosi”.
“Non sono stati previsti, né annunciati, controlli più serrati”, replica la Cianci, “con i microchip vi è la possibilità di facilitare le attività di controllo che il Comune deve svolgere sul conferimento dei rifiuti da parte di tutti, affinché sia garantito il riciclo dei materiali. La corretta identificazione è elemento essenziale per i conferimenti di rifiuti ordinati, razionali e eventualmente controllabili. In caso di condomini o complessi abitativi è normale il conferimento aggregato mediante bidoni condominiali. È così ovunque ed è sempre stato così a Vasto. Infatti il conferimento aggregato è anche previsto dal decreto del Ministero dell’Ambiente 20/04/2017 sulla tariffa puntuale. L’impostazione data al servizio è quella basilare per poi precedere, a seguito di attente valutazioni, all’eventuale tariffazione puntuale della tassa. Il condominio, quindi, è chiamato alla propria responsabilità solo se non è possibile accertare l’autore singolo dell’infrazione”, conclude l’assessore Cianci. Sull’argomento interviene anche il sindaco Francesco Menna.
“Le iniziative di sensibilizzazione servono proprio a coinvolgere tutti i cittadini sull’importanza di una corretta raccolta differenziata”, annota il primo cittadino, “è bene ricordare che differenziare i propri rifiuti è un dovere civico fondamentale per contribuire alla sostenibilità ambientale e alla civile convivenza, oltre che un obbligo di legge”.
Anna Bontempo (Il Centro)