Pantaleone Mancuso, 57 anni, capo dell’omonimo clan di Limbadi (Vibo Valentia), conosciuto come “Zio Luni” o l’Ingegnere”, fuggito lo scorso ottobre da Casalbordino dove viveva in libertà vigilata all’interno di una comunità, è stato arrestato la scorsa notte in una sala bingo di Roma.
L’uomo ha un curriculum criminale di tutto rispetto. Da tempo era sottoposto a libertà vigilata e da cinque mesi era sparito, senza rientrare a Casalbordino, nella struttura dove era stato affidato.