Nei giorni scorsi una delegazione dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati di Vasto, costituita dagli avv.ti Catherine Cirese e Rosario Di Giacomo, ha incontrato il sottosegretario alla Giustizia Jacopo Morrone per affrontare le gravi problematiche che affliggono il Tribunale locale.
All’incontro, favorito dal Presidente Nazionale Aiga Alberto Vermiglio, ha partecipato anche il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Vasto, Vittorio Melone.
La delegazione ha rappresentato tanto l’emergenza attuale della carenza di personale amministrativo che sta paralizzando ogni attività giudiziaria con gravi ripercussioni sui cittadini e sugli operatori, quanto l’assoluta necessità di salvare il Tribunale di Vasto. Il quale, oltre a possedere i requisiti che giustificano la permanenza dei tribunali minori (distanza da sede accorpante, caratteristiche orografiche e presenza di criminalità organizzata), non incide in alcun modo sui costi ministeriali, essendo collocato all’interno di un edificio di proprietà pubblica che per altro in questi mesi è in fase di ristrutturazione.
La delegazione ha rappresentato tanto l’emergenza attuale della carenza di personale amministrativo che sta paralizzando ogni attività giudiziaria con gravi ripercussioni sui cittadini e sugli operatori, quanto l’assoluta necessità di salvare il Tribunale di Vasto. Il quale, oltre a possedere i requisiti che giustificano la permanenza dei tribunali minori (distanza da sede accorpante, caratteristiche orografiche e presenza di criminalità organizzata), non incide in alcun modo sui costi ministeriali, essendo collocato all’interno di un edificio di proprietà pubblica che per altro in questi mesi è in fase di ristrutturazione.
Il sottosegretario ha mostrato serio interesse rispetto alle problematiche esposte ed ha assunto l’impegno a lavorare con estrema urgenza rispetto alla carenza di personale amministrativo, unitamente ai dirigenti degli uffici ministeriali i quali hanno avuto precedente interlocuzione con i vertici giudiziari locali e della Corte d’Appello nella mattinata del 12 marzo scorso. Egli ha inoltre palesato l’intenzione di portare le ragioni relative alla sopravvivenza del Tribunale di Vasto (supportate anche da relazioni redatte da vari organi istituzionali locali e consegnate), così come degli altri Tribunali abruzzesi, sul tavolo che ben presto verrà istituito per la rivisitazione della geografia giudiziaria.