Sono stati abbandonati in campagna dentro una scatola di cartone e sarebbero andati incontro a morte certa otto cuccioli appena nati, salvati grazie al provvidenziale intervento dei volontari. Ora sono al sicuro e vengono allattati ogni quattro ore dalle loro balie umane. Resta però l’indignazione per la crudeltà di chi ha strappato i cucciolotti alla loro madre senza dare loro la possibilità di essere allattati.
“E’ questo il risultato di chi ha un cane in casa e non lo sterilizza”, tuona Rosanna Florio, presidente di Amici di Zampa, l’associazione che gestisce il canile municipale di Vasto, “per fortuna ci sono i volontari che, dopo aver ricevuto la segnalazione, sono riusciti a recuperare i cuccioli che vengono accuditi e allattati ogni quattro ore con il biberon. Il Servizio veterinario della Asl, di concerto con la polizia municipale, dovrebbe effettuare un censimento dei cani presenti sul territorio, individuando quelli che non sono stati sterilizzati. Basterebbe sterilizzarne uno a settimana per raggiungere il numero di 48 in un anno. Ovviamente la colpa non è dei singoli operatori che fanno del loro meglio, ma del sistema che non funziona”, incalza Rosanna Florio, “noi volontari siamo allo stremo, non abbiamo più le forze per occuparci di tutti i cani abbandonati”.
Di fronte all’inerzia delle istituzioni preposte, l’associazione ha lanciato una iniziativa: una raccolta di fondi da destinare alla sterilizzazione degli animali da affezione, la cui finalità è ridurre il problema dell’abbandono e del randagismo. In loro soccorso è giunto anche Jovanotti, il cui appello alle adozioni tramite un video, è stato immediatamente raccolto da alcune persone di buona volontà di Arezzo che hanno adottato nove cani provenienti dal canile di Vasto.
Anna Bontempo (Il Centro)