E’ stato aggiornato al 9 maggio il processo a quattro imputati di origine marocchina accusati di rissa. I fatti risalgono al 2 luglio 2017 e sono avvenuti a San Salvo. C.H (difeso dall’avvocato Luigi Morgillo ) e B.A. (difeso dall’avvocato Walter Pracilio) si sono affrontati, a colpi di martello e bastone. Dopo la rissa i due sono finiti in ospedale a Vasto accompagnati dalle rispettive mogli. Al pronto soccorso del San Pio la rissa fra i rivali è ripresa. I due se le sono date di santa ragione coinvolgendo anche le due moglie ed il figlioletto di due anni di uno dei contendenti. Nella foga gli imputati hanno ferito anche chi , nella sala d’attesa piena di utenti ,ha cercato di ricondurli alla calma. Pare che tra i due uomini esistessero dissapori per motivi di gelosia.
Il giudice monocratico Michela Iannetta dopo avere provveduto a nominare un interprete ( alcuni imputati non parlano la lingua italiana), ha ascoltato le diverse versioni rese dalle due coppie. L’udienza è stata quindi rinviata al 9 maggio per la discussione e la sentenza.
Paola Calvano (Il Centro)