Uccelli migratori, dune ricoperte dalla macchia mediterranea, un piccolo lago con canne e animali protetti, cespugli che offrono riparo a insetti, anfibi, rettili e mammiferi. E’ il mondo scoperto dagli alunni della quarta classe della scuola “Pantano Basso” di Termoli durante una interessante escursione sulle dune di Petacciato.
Accompagnati dai volontari dell’associazione “Ambiente Basso Molise” e dalle insegnanti Giuseppina Picucci, Costanza Crafa e Luigina Pali i ragazzi – che si sono ritrovati venerdì pomeriggio presso il Centro di Educazione Ambientale di Petacciato – hanno avuto modo di conoscere ed apprezzare un rarissimo habitat, incappando durante il percorso in un nido di fratino, il piccolo trampoliere che depone le uova sulla spiaggia.
“In quest’ambiente estremo, continuamente modificato dall’azione dei venti e dal mare, le piante sono protagoniste di adattamenti sorprendenti”, spiega Luigi Lucchese, presidente di Ambiente Basso Molise, “quasi tutte hanno radici profondissime, che permettono loro di sopravvivere anche quando il vento o una mareggiata spezzano le parti allo scoperto e possiedono una straordinaria capacità di riprodursi e di attecchire al terreno persino quando sono state staccate e portate lontano. Negli ultimi decenni troppo spesso le dune costiere sono state letteralmente spianate per far posto a strade, sentieri, stabilimenti balneari, case e parcheggi, distruggendo l’equilibrio di un ecosistema affascinante quanto fragile, che costituisce la migliore difesa dall’erosione”.
Anna Bontempo (Il Centro)