La sterile polemica sullo stato di una bandiera denota il basso livello istituzionale di una maggioranza che ormai non sa più dove aggrapparsi per rispondere alla realtà dei fatti che le viene ogni volta “sbattuta” in faccia. A ciò rispondiamo semplicemente dicendo che il Partito Democratico, a differenza di Forza Italia e dei finti partiti civici della maggioranza, una sede quale luogo comune aperto a tutti, l’ha sempre avuta e continuerà ad averla. E l’apparenza invece, la sola tanto cara alla maggioranza, la lasciamo a loro. Un’apparenza da sempre priva di contenuto.
E il piano triennale delle opere pubbliche 2019/2021 lo dimostra ancora una volta chiaramente.
Ricordiamo alla maggioranza che l’unica vera opera pubblica in esecuzione a San Salvo è il nuovo Polo Scolastico di via Melvin Jones frutto di un finanziamento del Governo a guida PD e che per concluderlo, se mai si concluderà, comporterà un onere non indifferente per la tasche dei cittadini.
Tre rotatorie, 350metri di strada di via Vespucci, un marciapiede, pezze di asfalto, non sono certo opere pubbliche di così grande spessore di cui andar fieri dopo sette anni. Per le opere in project financing ringraziamo invece il privato che crede in San Salvo. E sulla pista ciclabile che da San Salvo porta alla Marina possiamo dire a gran voce “NON È CONCLUSA”: sul tratto del ponte dell’autostrada non vediamo traccia di asfalto azzurro.
Per tutte le altre opere elencate dalla maggioranza invece ribadiamo che sono state opere pubbliche realizzate con i SOLI fondi che la Regione Abruzzo a guida Pd ha stanziando in bilancio nonostante lo stesso fosse stato lasciato in pessime condizioni deficitarie dalla precedente Giunta a guida Chiodi (centrodestra).
Questa è dunque l’unica verità inconfutabile. A dimostrarlo sono le carte e le firme apposte sulle stesse e non di certo le chiacchiere della Magnacca e della sua maggioranza.
Ora ci auguriamo solo che la Giunta Regionale di centrodestra riservi la stessa attenzione che il centrosinistra ha avuto per San Salvo. Ma a sentire l’assessore Febbo continuare a fare comunicati stampa come se stesse ancora all’opposizione senza leggere ancora cosa vuol fare, riteniamo che il futuro per San Salvo sarà “nero” perché senza Regione, l’amministrazione comunale di centrodestra vale meno di “zero”.
Infine, e concludiamo. Vogliamo ricordare alla maggioranza che il Pd il suo scarso consenso elettorale lo conosce bene, ma di certo non si ferma e non si abbassa a polemiche sterili non costruttive per la città. È bene però che lo scarso consenso elettorale lo ammetta anche la maggioranza di centrodestra che su sei componenti della Giunta non è stata in grado di eleggere UN SOLO rappresentante al Governo e alla Regione tra la sindaca Magnacca, la vice sindaca Travaglini e l’assessore Marcello. Sonore le loro sconfitte!
Se dunque la maggioranza di centrodestra guarda la foto della bandiera della sede del Pd, il Pd guarda invece i risultati e i fatti che la sindaca Magnacca e la sua maggioranza hanno ottenuto e realizzato per San Salvo. Zero risultati! Zero fatti! Solo tante chiacchiere!
Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare. E San Salvo sta annegando sotto l’amministrazione di centrodestra! Dimettetevi prima che sia troppo tardi!
Pd San Salvo