E’ stata sostituita la rete del canile di Vasto. Al fine di evitare che i cinghiali, molto numerosi anche da quelle parti, si potessero introdurre nella struttura, il Comune ha proceduto alla installazione di una nuova recinzione che delimita l’area sgambamento, uno spazio di cui gli amici pelosetti possono usufruire ora in totale sicurezza, senza il rischio di imbattersi in qualche ungulato.
“Siamo intervenuti su sollecitazione dei gestori del canile, perché la rete si era abbassata in alcuni punti”, spiega l’assessore ai Servizi manutentivi, Gabriele Barisano, “il rischio concreto era che i cinghiali potessero entrare nel canile. Proprio per questo abbiamo provveduto alla sostituzione della recinzione. Da parte dell’amministrazione comunale c’è molta attenzione verso i nostri amici animali”, assicura Barisano.
Peccato che il progetto per la realizzazione di un nuovo canile sia ancora in alto mare. Nonostante siano trascorsi ormai quasi tre anni dall’avviso esplorativo indetto dal Comune, l’ente non è ancora riuscito a trovare un’area in possesso di determinate caratteristiche (pianeggiante, distante dagli insediamenti abitativi, facilmente accessibile e raggiungibile con mezzi pubblici e privati), per la realizzazione della nuova struttura.
Quella attuale, ubicata in un fosso e adiacente alla ex discarica di Vallone Maltempo, i cui lavori di bonifica sono fermi da tempo, è fatiscente e inadeguata, priva di spazi, oltre che completamente sprovvista di parcheggio, circostanza che costringe a parcheggiare lungo la strada. L’associazione “Amici di Zampa” che ha in gestione il canile sollecita da anni la realizzazione di una nuova struttura. Nel frattempo le volontarie, guidate dalla presidente Rosanna Florio, sono sempre in prima linea contro l’abbandono degli animali, pratica ancora molto diffusa, e per la loro adozione.
Anna Bontempo (Il Centro)