Da questa sera migliaia di persone a Vasto e a San Salvo contribuiranno a rinnovare uno dei riti più sentiti della tradizione pasquale, quello della visita ai Sepolcri.
In rispettoso silenzio i fedeli renderanno omaggio all’allestimento che risalta simbolicamente l’ostia consacrata, nel primo rito che tradizionalmente dà il via alle celebrazioni della Settimana Santa.
Come ogni anno, gli altari preparati offriranno momenti di meditazione e di preghiera, ponendo al centro della scena Gesù, attraverso la realizzazione di scenografie ben curate e suggestive arricchite dai simboli cari alla tradizione cristiana quali il grano o il pane, l’acqua, il vino e tanti fiori quasi a ricreare l’orto degli ulivi che simboleggia le ultime ore di vita del figlio di Dio prima di essere arrestato.
La tradizione vuole che siano dispari le chiese da visitare durante il Giovedì Santo e nella mattinata del giorno successivo, da un minimo di tre ad un massimo di sette, o comunque di numero dispari.
Domani sera, al tramonto, dopo una giornata di silenzio, preghiera e meditazione, uscirà la processione del Venerdì Santo.