Si è costituito il quarto uomo, S.H. 29 anni che il primo ottobre scorso insieme ai complici R.G. 26 anni, P.L. 46 anni (il primo malvivente ad essere entrato nella gioielleria e ad aver aggredito il titolare Boschetti) e L.P.S. 23 anni, aveva messo a segno la rapina alla gioielleria “Boschetti Gioielli” di Cupello LEGGI la notizia.
IL FATTO. Era il 1 ottobre 2018 quando i malviventi fecero irruzione all’interno della gioielleria portando via 400 euro in contanti, numerosi monili del valore di 4.000,00 euro e ferendo gravemente il titolare dell’esercizio, Mario Boschetti, che aveva tentato di opporsi. I malviventi qualche giorno prima della rapina avevano noleggiato un veicolo presso una ditta specializzata di San Severo, e del quale si erano immediatamente serviti per effettuare perlustrazioni e sopralluoghi presoo alcune gioiellerie del vastese. Il primo ottobre scorso, scelto l’obiettivo, la nota gioielleria di Cupello, uno di loro entrò con il volto travisato da un cappello e una barba posticcia, fingendo di voler acquistare alcuni monili. Non appena il titolare aprì la cassaforte per mostrare alcuni gioielli, il rapinatore gli puntò una pistola al viso minacciandolo di morte. Il Boschetti allora, nel tentativo di opporsi, venne colpito al capo e al torace e, raggiunto dietro al bancone, venne immobilizzato a terra. Il criminale ebbe così la possibilità di far entrare altri due complici, i quali entrarono col viso travisato e s’impossessarono dei preziosi presenti all’interno della rivendita, asportando monili e contanti per un valore di oltre 4.000,00 euro. Raccolto il bottino i tre malviventi raggiungensero il veicolo, una Fiat 500L di colore grigio, dove li attendeva, a poca distanza, un quarto complice, con il quale si davano immediatamente alla fuga.
