Interruzioni sulla Statale 16 a causa di lavori in corso e il ripristino del semaforo “intelligente” di Vasto Marina. File, ingorghi e tanto nervosismo mercoledì pomeriggio per gli automobilisti che hanno transitato lungo il tratto urbano della Statale Adriatica e che nel giro di due chilometri sono incappati a nord con il cantiere dell’Anas in prossimità del viadotto San Nicola e più a sud con i lavori per la sistemazione dell’asfalto. Traffico rallentato e nervi a fior di pelle.
“Comprendiamo i lavori sulla Statale 16, ma che bisogno c’era di ripristinare l’impianto semaforico a Vasto Marina?”, chiedono alcuni automobilisti, “l’amministrazione comunale aveva annunciato che avrebbe spostato il semaforo altrove dal momento che in quel tratto di strada sono state realizzate due rotatorie il cui scopo è proprio quello di far defluire meglio il traffico. Non si riesce proprio a capire per quale motivo fosse ancora funzionante”.
Insomma, le proteste non sono mancate e dopo alcune ore il semaforo è tornato a lampeggiare per la gioia degli automobilisti. Quell’impianto posto all’intersezione con via Ragusa e che grazie a dei sensori dovrebbe rilevare l’intensità del traffico e regolare in maniera automatica la durata del rosso, del verde e del giallo, continua a creare malcontento.
La scorsa estate è stato quotidianamente al centro delle proteste. Per questo era stato accolto con grande favore l’annuncio del sindaco Francesco Menna che nei mesi scorsi aveva ventilato lo spostamento del semaforo, sul presupposto che la sua funzione, con la realizzazione da parte dell’Anas di due rotatorie, era ormai venuta meno. Grande è stato quindi lo stupore degli automobilisti quando lo hanno visto di nuovo in funzione, nonostante la presenza di due cantieri nel raggio di pochi chilometri.
Anna Bontempo (Il Centro)