Verrà inaugurata domani 10 maggio alle ore 18.00, presso la galleria “Spaziotricot” in Corso Nuova Italia a Vasto, “Dall’altra parte dell’Acqua- cronaca di una storia sommersa”, una mostra fotografica inedita che condurrà alla scoperta delle storie delle persone che hanno attraversato il mare, terre e confini con la speranza di un futuro.
Il progetto fotografico che ha visto come diretti protagonisti 20 beneficiari del progetto SPRAR del Comune di Vasto, gestito dalla Cooperativa Pianeti Diversi, Consorzio Matrix è stato realizzato in collaborazione con lo studio fotografico “Photorama”.
La fotografia come mezzo di conoscenza e interpretazione della realtà che può diventare uno strumento di integrazione. Una mostra fotografica con scatti che raccolgono volti, passioni, strette di mano e abbracci, che vuole restituire ai visitatori, con un linguaggio diverso dalle parole, il senso e gli obiettivi del progetto Sprar.
Il progetto è nato dall’esigenza di spiegare e raccontare la quotidianità degli ospiti di un progetto Sprar, una quotidianità scandita da molteplici impegni e dalla voglia di mostrare le speranze e progetti dei ragazzi per il loro futuro.
Ad essere esposti saranno i lavori realizzati dai migranti all’interno di laboratori di fotografia, una delle attività proposte nell’ambito del progetto SPRAR; di fatto uno sguardo sulla realtà attraverso gli occhi di chi è stato costretto a lasciare il proprio Paese, vivendo l’esperienza della migrazione e della profuganza.
Venti ritratti fotografici di rifugiati e richiedenti asilo, accompagnati dalle loro storie, raccontati attraverso un gioco di coloro, luci e suoni. La scelta del mezzo fotografico è nato dalla consapevolezza della forza comunicativa che ne è insita, e che attraverso un volto, una posa, una parte del corpo o semplicemente dalla scelta di particolari e prospettive soggettive, può svelare allo sguardo altrui la propria realtà e la propria vita interiore.
La mostra resterà aperta tutti i giorni fino al 18 maggio dalle ore 18.00 alle ore 20.00