Degrado e insicurezza all’interno del Residence Rossetti. Allo spaccio ultimamente si è unito il fenomeno della prostituzione.”Da occasionale dormitorio”, denuncia Stefano Moretti referente dell’Osservatorio antimafia, “il cantiere è divenuto il centro dell’illegalità, ma anche un luogo estremamente pericoloso. La porta della recinzione è stata sfondata. Si accede tranquillamente e all’interno le impalcature stanno cedendo , le scale non sono transennate e c’è il vano ascensore senza alcuna protezione. Se qualcuno cade al suo interno le conseguenze potrebbero essere letali”, afferma l’Osservatorio invitando il sindaco Francesco Menna ad obbligare l’impresa proprietaria dell’immobile a prendere provvedimenti.
“Menna deve rivolgersi alla magistratura. E’ a rischio la pubblica incolumità“, insiste Moretti raccogliendo il grido d’aiuto delle famiglie della zona. Da tempo i residenti di via Rossetti, una strada che conta due istituti scolastici chiedono il ripristino di degne condizioni di sicurezza per i loro figli e per gli studenti delle scuole vicine all’edificio abbandonato.
“Il sindaco Menna si è limitato a far smontare una gru , per il resto è tutto come prima anzi peggio di prima”, dicono i cittadini. “Questo luogo ormai è divenuto un luogo di prostituzione. Chiediamo aiuto alle forze dell’ordine. E’ necessario il ripristino delle condizioni di pubblica sicurezza dell’area con un adeguato e robusto transennamento che impedisca l’accesso”.
I residenti della zona chiedono aiuto. “Pensavamo che aver scoperto che in questo cantiere si tenevano raduni a luci rosse di minori, avrebbe spinto l’autorità preposta a prendere provvedimenti affinchè ciò non accadesse più. E invece nulla”, dicono esasperati i residenti.” Si parla tanto di sicurezza e legalità, e poi si ignora una situazione così grave? Senza contare che qualche “inquilino abusivo” , oltre a commettere un reato, potrebbe cadere dalle scale o nel vano ascensore o essere ferito dal crollo di qualche trave. Possibile che non interessi a nessuno? Eppure questo residence è a ridosso della circonvallazione e del centro cittadino. Il sindaco deve armarsi di autorità e risolvere questo problema prima che accada qualche guaio”, insistono i residenti.
Paola Calvano (Il Centro)