Un calcio di rigore trasformato da Shiba, a soli 4′ dal termine, consente alla Vastese di raggiungere la salvezza. E’ la fine di un incubo per la squadra di Aldo Papagni. Novanta minuti durissimi, nel corso dei quali l’Agnonese ha fatto di tutto pur di espugnare l’Aragona. La Vastese ha provato a vincerla da subito anche se nel corso della prima frazione di gioco ha sofferto il maggior temperamento dei molisani, pur non rischiando quasi mai in difesa.
Nella ripresa i biancorossi hanno giocato meglio e, alla fine, grazie al calcio di rigore trasformato da Shiba, hanno regalato la salvezza alla città.
La partita è stata equilibrata dall’inizio alla fine. Al 3-5-2 di Papagni, che ha sorpresa ha escluso all’inizio Stivaletta, Mecomonaco ha risposto con il solito 4-3-3. La prima vera occasione capita alla Vastese, al 33’: su calcio d’angolo di Capellupo è bravo Leonetti a colpire di testa. La palla termina di poco a lato. L’Agnonese ha un gioco più compassato, la Vastese prova a rendersi pericolosa con le ripartenze. Nel primo tempo, di fatto, al di là dell’occasione di Leonetti, non succede nulla se non una punizione dal limite di Ancora neutralizzata da Patania.
La seconda frazione di gioco si apre con una incornata di Shiba che si spegne sul fondo. Al 14’ ci prova Palestini dalla lunga distanza ma non ha fortuna. Nella ripresa la Vastese è più propositiva. Al 41’ la svolta: Stivaletta irrompe in area e viene falciato da Albanese. Calcio di rigore. Dagli undici metri Shiba trasforma. Proprio sotto la Curva D’Avalos. La D è salva. Nonostante gli interminabili 5′ di recupero
I TABELLINI
VASTESE (3-5-2) Patania; Sbardella, Del Duca, Iarocci; De Meio, Capellupo, Palumbo, Russo G, Palestini; Leonetti (31’ s.t. Stivaletta), Shiba. A disp: Selva, Cesarano, Cicerello, Russo S, Cardinale, Kone, Conti, Ferrara. All: Papagni
AGNONESE: (4-3-3) Maraolo; Corbo, Bisceglia, Albanese, Araldo; Ricciardi, Pejic, Ancora; Salim Ribeiro, Formuso (31’ s.t. Sorgente), Barbato (44’ s.t. Gentile). A disp: Kusmanovic, Ballerini, Salifu, Cassese, Dezai Mazzarani. All: Mecomonaco
ARBITRO: Del Rio di Reggio Emilia
RETI: 41’ Shiba su calcio di rigore
NOTE: Ammoniti Palumbo, De Meio, Spettatori circa 1500 con una nutrita rappresentanza ospite.