Sperano in un ribaltamento della sentenza del Tar che consenta loro di tornare in gara. Con questo spirito il candidato sindaco della lista “SiAmo Monteodorisio” , Daniele Molisani e gli aspiranti consiglieri hanno dato incarico all’avvocato Diego De Carolis di ricorrere al Consiglio di Stato.
E’ stato depositato ieri l’appello contro la sentenza del Tar di Pescara che il 9 maggio scorso ha confermato l’esclusione della compagine civica di centrosinistra decisa dalla Commissione elettorale circondariale, per aver raccolto un numero di sottoscrizioni superiore a quello consentito dalla legge. La sentenza dei giudici romani è attesa per giovedì.
“Non ci arrendiamo e speriamo in un ribaltamento della sentenza già emessa, perché siamo sempre convinti di avere diritto di partecipare alle elezioni del 26 maggio”, sostiene il candidato sindaco Molisani, “vogliamo continuare a parlare con i cittadini dei nostri temi, anche per arricchire questa campagna elettorale piatta e monocromatica. Siamo stati penalizzati abbastanza dalla burocrazia e meritiamo di rientrare in gara”, chiosa il giovane professionista.
L’ultima parola spetta quindi al Consiglio di Stato a cui la lista ha deciso di ricorrere dopo il rigetto del ricorso da parte del Tar di Pescara. L’appello ruota intorno alla norma che consente ai comuni con una popolazione superiore ai 10mila abitanti di superare il 50% del numero massimo delle firme ammissibili e che, ad avviso dei ricorrenti, può applicarsi anche a quelli con una popolazione inferiore. Questa tesi non ha convinto i giudici amministrativi pescaresi che il 9 maggio scorso hanno deciso di rigettare il ricorso della lista.
Se il Consiglio di Stato dovesse decretare la riammissione della compagine civica, SiAmo Monteodorisio potrà partecipare alle elezioni del 26 maggio. In questo caso i competitor tornerebbero ad essere tre: Catia Di Fabio, candidata di “Nuovo Agire”, Nicola Generoso, aspirante sindaco di “Legati per Monteodorisio” e Molisani. Una sfida tra giovani che hanno in comune la voglia di cambiamento. In caso contrario la partita sarà tutta interna al centrodestra.
Anna Bontempo (Il Centro)