E’ stato un risveglio nuvoloso con piogge ancora intense ed abbondanti su tutto il versante Adriatico. Piove sulle Marche, sull’Abruzzo, sul Molise e sul nord della Puglia. Precipitazioni si segnalano anche sul Lazio e sulla Sicilia settentrionale (tra palermitano e messinese).
PROSSIME ORE – Purtroppo, dopo i forti problemi ed i disagi della giornata di ieri, anche nelle prossime ore il maltempo continuerà a far paura con il suo carico di intensi rovesci e temporali, i quali, potranno insistere in forma reiterata sempre sulle medesime zone. Sotto stretta osservazione sarà ancora una volta la fascia adriatica centro meridionale e dunque il Sud delle Marche, dell’Abruzzo, del Molise ed i settori settentrionali della Puglia dove sono attesi ingenti quantitativi di pioggia e locali grandinate con rischio di improvvisi allagamenti ed eventuali problemi ai corsi d’acqua.
Fra il pomeriggio e la sera la parte più attiva dei fenomeni si andrà a concentrare sui settori centro meridionali laziali, coinvolta da qualche temporale anche Roma, i comparti centrali della Puglia, la Basilicata, la Calabria e la Sicilia orientale.
Sul resto del Paese, avremo invece una spiccata variabilità in un contesto sicuramente più asciutto. Solo in serata potranno arrivare nuovi piovaschi sull’estremo Nord Est come in Friuli Venezia Giulia, sul Veneto e sulla Romagna preludio ad un nuovo peggioramento atteso per la giornata di Mercoledì. Per ulteriori dettagli vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti.
L’Italia intera è comunque nel caos del pesante ed intenso maltempo che da ore si sta abbattendo da Nord a Sud. In Veneto sono stati oltre 170 gli interventi compiuti dai vigili del fuoco a causa degli allagamenti e di rimozione delle piante dalla sede stradale con annessi smottamenti. Il maltempo ha distrutto anche un antico abete rosso al Giardino Barbarigo a Valsanzibio (la Versailles veneta), aveva 200 anni.
Ma la regione più colpita, dagli ingenti quantitativi di pioggia, eccezionali per il mese di Maggio, è stata l’Emilia Romagna. Al momento è la provincia di Forlì-Cesena quella più funestata dalla pioggia, dove sono state registrate le precipitazioni più abbondanti. La situazione nella provincia di Rimini vede un costante monitoraggio degli alvei; Marecchia e Conca sono al limite della tracimazione. In Romagna è esondato il fiume Savio e proprio in questa zona i vigili del fuoco hanno soccorso due persone, un disabile con la badante.
Per quasi tutta la giornata di ieri le Ferrovie dello Stato hanno dovuto interrompere la linea Bologna-Rimini. “Nessun treno è fermo – sottolinea Trenitalia – ma il traffico è deviato sulla Bologna-Ravenna”. Si segnalano comunque ancora forti ritardi.(Il meteo)