Marciapiedi rovinati e che mettono a rischio l’incolumità dei pedoni? Arriva il piano per la loro messa in sicurezza. E’ stato approvato dalla giunta comunale guidata dal sindaco Francesco Menna il documento di fattibilità tecnico-economica per l’adeguamento e la messa in sicurezza dei marciapiedi in cattive condizioni, attraverso il rifacimento della pavimentazione in asfalto o in porfido e le nuove cordonature fortemente dissestate.
Gli interventi sono previsti in nove zone della città, lungo tratti di strade localizzate in aree a forte densità abitativa. Sono la circonvallazione Histoniense (da via Valloncello a via D.G. Rossetti), via Madonna dell’Asilo, un tratto di via De Gasperi nel quartiere San Paolo, piazza Sturzo-via San Rocco, alcuni tratti di via Ciccarone e corso Europa, via dei Conti Ricci (da via Madonna dell’Asilo a via Pescara), un tratto di via Florindo Ritucci Chinni, via San Giovanni da Capestrano – viale della Repubblica e in via Pitagora.
L’importo complessivo dei lavori, in base alla stima dei tecnici del settore lavori pubblici che hanno redatto il documento di fattibilità tecnico-economica, è di 300mila euro. Gli interventi verranno finanziati con un apposito mutuo da contrarre. I tempi, quindi, non si prevedono brevi.
Di sicuro il rifacimento dei marciapiedi è uno degli obiettivi dell’amministrazione comunale, che ha la necessità di mettere in sicurezza il percorso riservato ai pedoni per eliminare quei pericoli che possono causare cadute e per migliorare i servizi ai cittadini. Non è infrequente inciampicare a causa di un marciapiede rovinato per la presenza di sconnessioni del manto stradale o di un cordolo danneggiato, e procurarsi delle lesioni che spesso sfociano in richieste di risarcimento danni. I più esposti sono gli anziani, ma non sono infrequenti cadute da parte di persone più giovani.
Anna Bontempo (Il Centro)