Erano partiti in tre e ora sono rimasti in due. La competizione elettorale in paese, dopo l’esclusione della lista civica di centrosinistra “SiAmo Monteodorisio”, si gioca tutta all’interno del centrodestra che vede schierati Catia Di Fabio, candidata sindaco di “Nuovo Agire” e Nicola Generoso, aspirante primo cittadino di “Legati per Monteodorisio”. Entrambi giovani e alla prima esperienza politica, promettono il massimo impegno all’insegna del cambiamento. Il palcoscenico è tutto per loro dopo l’uscita di scena della compagine civica guidata da Daniele Molisani che si è vista respingere il ricorso dapprima dal Tar di Pescara e poi dal Consiglio di Stato.
“Ho scelto di mettermi a disposizione della comunità per poter migliorare e valorizzare il paese che amo, credendo fermamente che esso abbia tante risorse umane che hanno bisogno di essere semplicemente stimolate ed incentivate”, spiega Catia Di Fabio, 41 anni, dirigente scolastica, “siamo una squadra che ha un nuovo modo di agire e che mette al centro del suo impegno quello che di meglio si può dare ai cittadini di Monteodorisio. Porteremo avanti quanto di buono è stato cantierato dall’amministrazione uscente, come il Polo scolastico in Sant’Anna e la riqualificazione di via Rinforzi. Se c’è qualcosa da correggere rispetto a quelle che sono le nuove esigenze dei cittadini, siamo disponibili a metterlo in discussione”, chiosa la candidata che elenca i punti più salienti del suo programma: “priorità al sociale, alle aree verdi e alla manutenzione del paese per renderlo sempre più bello ed accogliente, miglioramento della viabilità, rilancio del borgo con sgravi fiscali per le nuove attività commerciali e una sede alle associazioni”.
Se dovesse vincere sarebbe la prima donna con la fascia tricolore nella storia del piccolo comune.
Si pone in netta discontinuità con il passato Nicola Generoso, 41 anni, imprenditore agricolo.
“Ho deciso di scendere in campo dopo anni di dura opposizione alle vecchie logiche del passato”, attacca il candidato sindaco di “Legati per Monteodorisio”, “a differenza di altri ho già affrontato serie problematiche da cittadino. Così ho pensato di espormi in prima persona, pronto a fare dure battaglie con grande responsabilità per far rinascere Monteodorisio e per testimoniare al paese e ai cittadini il vero cambiamento radicale. Ho le idee molto chiare”, aggiunge, “e soprattutto sono molto determinato nel raggiungere i miei obiettivi, cioè fare di Monteodorisio un paese nuovo grazie ad un programma importante e concreto, iniziando soprattutto dalle emergenze e dai problemi che i cittadini vivono quotidianamente. I punti per me prioritari? L’incremento dell’assistenza alle persone malate e ai disabili, interventi sulle infrastrutture mettendo in sicurezza la viabilità, valorizzazione dei prodotti locali e tutela delle attività commerciali. Nel mio programma c’è anche la sicurezza del territorio con l’ampliamento dell’organico della polizia municipale. Voglio impegnarmi con determinazione per il bene di questo paese: i cittadini devono sapere che sono dalla loro parte, nessuno di loro sarà mai cittadino di serie B. Non verrò meno alle mie promesse. Se vincerò sarò il sindaco di tutti”.
Anna Bontempo (Il Centro)