Dal 64,74% di gennaio al 74,40% di aprile. Balzo in avanti della raccolta differenziata che nel giro di tre mesi ha registrato un aumento di dieci punti della percentuale di rifiuti avviati al riciclo, superando di gran lunga il canonico 62% registrato nel corso del 2018. A delineare il trend in positivo è il report della Pulchra, la società che si occupa del servizio e che è diventata completamente privata nei mesi scorsi dopo la vendita delle quote pubbliche detenute dal Comune alla ditta Sapi di Giovanni Petroro (già socio privato della società), per 1.160.000 euro, cioè 2mila euro in più rispetto alla stima effettuata dalla commercialista incaricata dal Comune (1.158.000). Contestualmente è stato deciso il rinnovo del contratto per un quinquennio , dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2023, al canone annuo di 4.576.263 euro. Nel frattempo il Comune ha aggiudicato l’appalto per il Centro del Riuso in località San Leonardo, all’Incoronata.
Il nuovo anno si è aperto con il 64,74% di gennaio per finire con un diagramma decisamente in salita (fatta eccezione per febbraio, mese in cui è stata registrata una percentuale del 63,25%) culminato ad aprile con il 74,40%. Il dato curioso è che, a fronte di un aumento della differenziata, si riscontra una diminuzione dei rifiuti raccolti: 1.298 tonnellate ad aprile 2019, pari a 200 tonnellate in meno rispetto allo stesso mese del 2018.
“L’obiettivo che ci eravamo posti, cioè l’aumento della percentuale di raccolta differenziata, è stato raggiunto”, commenta il sindaco Francesco Menna, “significa che la città sta rispondendo bene e che la Pulchra sta facendo un buon lavoro. Sono convinto che, quando a sarà a regime l’isola ecologica, ci sarà un ulteriore incremento che consentirà di abbassare la tassa ecologica ai cittadini”.
Proprio in questi giorni il Comune ha aggiudicato l’appalto per la realizzazione del Centro del Riuso, una struttura che permette di avviare a nuova vita materiali di arredo e vecchi elettrodomestici in buono stato che spesso vengono ammucchiati nelle cantine. La gara è stata vinta dalla ditta costruzioni Petruccelli di Colletorto, in provincia di Campobasso, che ha formulato la migliore offerta, proponendo un ribasso del 25,75% , pari ad un importo complessivo di 101.302 euro.
Il Centro del Riuso verrà costruito in località San Leonardo, all’Incoronata, nelle immediate adiacenze dell’isola ecologica appaltata nelle scorse settimane al Consorzio Imprenditori Edili Società Cooperativa di Modena che ha praticato un ribasso del 27,408%, per un importo di 352.071. Con la realizzazione della Ecopiazzola e dell’annesso Centro del Riuso viene colmata una grossa lacuna non più tollerabile per una città di 42mila abitanti, migliorando la gestione dei rifiuti da avviare allo smaltimento.
Anna Bontempo (Il Centro)
La Tari è una delle leggi più ingiuste che potessero inventarsi in Italia, per il servizio che viviamo al sud.
Scontarla di un bel 50% sarebbe giusto il minimo.