La prima settimana di giugno è trascorsa ma purtroppo l’annunciato arrivo di nuovi dipendenti nelle cancellerie del palazzo di giustizia è rimasto tale. Il Tribunale e la Procura restano drammaticamente sotto organico. L’impegno del presidente del Tribunale, Bruno Giangiacomo e del Procuratore capo della Procura della Repubblica, dei giudici e pm che operano nel presidio vastese è veramente esemplare. Altrettanto lodevole è l’impegno dei pochi cancellieri rimasti al lavoro, ma la situazione è divenuta drammatica.
Il malumore a palazzo di giustizia resta ed è pienamente giustificato.La mobilitazione per la difesa del tribunale di Vasto prosegue. Il Consiglio dell’ordine forense non ha ancora confermato la seconda settimana di astensione dalle udienze penali in programma a fine mese.
Nel frattempo domani alle 9.30 tutto il territorio è stato invitato a partecipare all’evento sportivo in difesa del presidio di giustizia.”Di corsa tutti insieme per i tribunali aperti ripercorrendo la storia” .
La mobilitazione per la difesa del tribunale di Vasto prevede una corsa-allenamento di 10 chilometri e una camminata di 5 chilometri. Il percorso scelto è quello della memoria. Un tuffo nel passato nei luoghi che a Vasto hanno ospitato gli uffici giudiziari dalla data dell’istituzione avvenuta 75 anni fa: Palazzo d’Avalos, Palazzo Genova Rulli, la Domus Pacis e l’attuale sede in via Bachelet.
La presentazione della manifestazione nell’aula consiliare del Comune ha visto, accanto al sindaco Francesco Menna, i sindaci di San Salvo, Tiziana Magnacca, e dei Comuni del Vastese. Menna e Magnacca hanno invitato tutti i cittadini a partecipare «con impegno civico e in difesa del diritto di giustizia attraverso lo sport».
La manifestazione è stata organizzata da Incoronata Ronzitti, funzionario del tribunale di Vasto, in collaborazione con l’avvocato Pasqualino Onofrillo e le società sportive della zona. Alla presentazione hanno partecipato il presidente dell’ordine degli avvocati di Vasto, Vittorio Melone, e il procuratore Giampiero Di Florio.
Il sindaco di San Salvo Magnacca ha più volte esortato tutto il territorio ad unirsi: «È una manifestazione in difesa del diritto di giustizia», ha rimarcato il primo cittadino di San Salvo.
Nel frattempo il presidente del Consiglio dell’ordine confida di essere convocato al più presto dall’intergruppo parlamentare coordinato dall’onorevole Elisa Scutella (M5S) così da poter rappresentare “de visu” il disagio del territorio . Il deputato Carmela Grippa da parte sua assicura che l’impegno per riuscire a salvare i presidi abruzzesi prosegue.
Paola Calvano (Il Centro)