Il Civeta comunica il blocco dei conferimenti dei rifiuti speciali non pericolosi nella piattaforma in gestione alla Cupello Ambiente e i comuni consorziati tornano all’attacco. La situazione di emergenza che si è venuta a creare dopo il sequestro della terza vasca da parte della magistratura è al centro di due appuntamenti: la conferenza stampa indetta oggi alle 11 nell’aula consiliare di San Salvo con la presenza dei sindaci consorziati e l’incontro che si terrà martedì prossimo, alle 10 al comune di Vasto per discutere di una serie di punti, tra cui lo stato del procedimento amministrativo della decadenza della concessione a carico della Cupello Ambiente, la situazione gestionale riferita al blocco dei conferimenti dei rifiuti speciali non pericolosi nella piattaforma di smaltimento in gestione alla società, il quadro tariffario emergenziale scaturente dai conferimenti extra – impianto e lo stato dell’iter tecnico-amministrativo per l’avvio dei lavori di realizzazione dell’ impianto di digestione anaerobica dei rifiuti organici affidato in concessione alla Ladurner srl.
“Mi sono adoperato fin da subito per trovare soluzioni alle questioni emergenti in ambito Civeta e raggiungere due obiettivi principali”, ricorda il sindaco di Vasto, Francesco Menna, “e cioè il non aumento delle tasse per i cittadini vastesi e il rilancio del Consorzio ove il pubblico abbia un ruolo fondamentale e predominante. In queste ore continuerò a lavorare per questi due risultati. Attualmente ci sono delle indagini in corso al fine di capire cosa è accaduto e sta accadendo al Civeta e per consentire a tutti di conoscere la verità. Per questo credo sia fondamentale un intervento della Regione Abruzzo e, in tal senso continuerò ad insistere, al fine di consentire la presa in carico di rifiuti in via derogatoria su siti diversi da quello del Civeta, e comunque esistenti nella Regione Abruzzo”.
Anna Bontempo (Il Centro)