Il senatore pentastellato Gianluca Castaldi, insieme alla deputata M5S Carmela Grippa, al consigliere regionale M5S Pietro Smargiassi ed ai consiglieri comunali 5 Stelle di Vasto, Marco Gallo e Dina Carinci, esprime la sua preoccupazione per l’emergenza rifiuti che potrebbe scatenarsi dallo stop ai conferimenti nella discarica Cogesa di Sulmona.
“Vasto ed i comuni del Vastese rischiano l’esplosione di una bomba-rifiuti estiva, proprio durante la stagione turistica. Siamo arrivati a questa situazione drammatica a causa della sottovalutazione del problema nel corso degli anni. Evitare il peggio è questione di ore, non c’è tempo per le polemiche e le accuse, che pure sarebbero ben meritate dai responsabili: bisogna agire ed intervenire immediatamente.”
L’accoglimento dei rifiuti urbani sarà limitato a partire da venerdì 21 giugno.
Il parlamentare vastese traccia una linea di azione da seguire: “Primo: il Presidente della giunta regionale firmi l’ordinanza di necessità e urgenza, già predisposta dal dirigente del servizio gestione rifiuti, per obbligare le discariche regionali (Sulmona e Cerratina) all’accoglimento degli scarti di lavorazione degli impianti del Consorzio C.I.V.E.T.A.
Secondo, – continua Castaldi – si può ipotizzare la riapertura parziale della discarica sotto sequestro, solo per l’accoglimento dei rifiuti provenienti dal consorzio Civeta. Spetta naturalmente al magistrato stabilire una simile misura – sottolinea il senatore – ma attualmente la discarica è senza copertura temporanea, è incustodita ed a rischio incendi, come già successo: emergenza rifiuti significa emergenza igienico sanitaria, non possiamo perdere altro tempo, sulla salute dei cittadini non si scherza”.