La maggioranza blinda il suo deficitario operato in materia di concorsi e fa quadrato per salvare la poltrona di Lina Marchesani. Non ci saranno nè proroga nè annullamento del concorso per impiegati, come chiesto dai consiglieri del centrodestra: chi è dentro (pochi) è dentro e coloro che sono fuori (molti) restano fuori. Eppure gli interventi dei consiglieri del centrodestra hanno messo in crisi un muro di omertà, sui concorsi del Comune, che non era mai crollato. Adesso le cose ai vastesi sono chiare: pur avendo diplomi, lauree e master, non possono partecipare al concorso per impiegati del Comune di Vasto perché così hanno deciso Menna, Marchesani e la loro maggioranza.
Nei prossimi giorni informeremo la stampa su nuovi dettagli, finora non emersi, di questo concorso e degli altri in preparazione, e andremo avanti in ogni sede possibile perché la sinistra vastese non compia l’ennesimo scempio della meritocrazia, della trasparenza, e delle speranze di tanti giovani vastesi in cerca di lavoro. Ringraziamo i consiglieri di minoranza e i cittadini che ci stanno accompagnando in questa battaglia di legalità e trasparenza.
Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia)
Francesco Prospero (Fratelli d’Italia) Alessandro d’Elisa (Gruppo misto) Edmondo Laudazi (Il nuovo faro) Alessandra Cappa (Lega) Davide D’Alessandro (Lega) Guido Giangiacomo (Forza Italia) |