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Lettera anonima a Moretti, sotto accusa gli atti del Civeta

Raccolta rifiuti. Stefano Moretti , invoca chiarezza e riceve una lettera anonima che annuncia possibili rappresaglie. Il rappresentante dell’associazione antimafia nonchè consigliere comunale di Monteodorisio insieme al proprio legale, l’avvocato Marisa Berarducci, ha subito denunciato il fatto in Procura. All’uscita dal palazzo di giustizia l’avvocato Berarducci ha raccontato.

“Il mio cliente in qualità di consigliere comunale di Monteodorisio, ente consorziato al Civeta qualche giorno fa ha reso pubblica la sua richiesta di accesso agli atti per ottenere la documentazione riferita alle consulenze esterne autorizzate e regolarmente retribuite. Ieri”, prosegue il legale ” si è visto recapitare un esposto anonimo il cui contenuto è meramente descrittivo di operazioni di consulenze mirate, riconducibili a soggetti politici. Il documento è ora in mano alla Procura. Nell’esposto”,rimarca Marisa Berarducci “si rappresenta la possibilità di parte di persone al momento sconosciute, di procedere a rappresaglie e azioni contro l’incolumità di Moretti. Abbiamo provveduto a inviare una nota informativa ai sindaci del Vastese dal momento che nell’esposto anonimo si paventa anche la possibilità di un incendio doloso all’archivio cartaceo del Civeta”.

Paola Calvano (il centro)

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