Lo scorso mercoledì 26 il Consiglio comunale di Vasto ha approvato, e nei giorni successivi la stampa locale ha giustamente ignorato, una Risoluzione contenente una “richiesta di inserimento del Comune di Vasto nel Piano Regionale di Monitoraggio della qualità dell’aria con centralina fissa da collocare sul territorio comunale“. Osserviamo quanto segue:
- Il Piano Regionale di Monitoraggio della qualità dell’aria non esiste. Esiste il Piano Regionale per la tutela della qualità dell’aria, risalente al 2007. L’aggiornamento è del dicembre 2017, e attribuisce alle “sabbie africane” l’inquinamento atmosferico del Vastese (si veda il nostro recente comunicato: https://drive.google.com/file/d/1PCLt53GUXsTiy2poIXPGBssTF1XU98UI/view?usp=sharing).
- La richiesta fa seguito, come si apprende dalla stessa Risoluzione, ad altre tre richieste analoghe avanzate dal Comune, tutte datate 2018, e tutte egualmente senza esito. Non è dato di sapere, perché nella Risoluzione non c’è scritto, la ragione per cui esse non hanno avuto esito, né perché quest’ultima dovrebbe ottenerlo ora.
- Di conseguenza le richieste del Comune di Vasto ci paiono altrettante foglie di fico messe a nascondere la vergogna di un territorio dove, a fronte di impianti ad alto e talora altissimo potenziale di inquinamento atmosferico (Pilkington e Denso a S. Salvo, Turbogas a Gissi, Stogit nella valle del Treste, Laterlite e Granito Forte nella valle del Trigno, 3 discariche Civeta a Cupello, Sabino Esplodenti a Casalbordino, Ecofox e Puccioni a Punta Penna) non si trova nessuna centralina di rilevamento dell’inquinamento atmosferico (delle 16 attualmente collocate qua e là per la regione). Per la cronaca: il Comune di S. Salvo, cui pure avevamo protocollato il nostro comunicato, ha ritenuto di ignorarlo del tutto.
- La minoranza in Consiglio comunale si è vista respingere la mozione con cui aveva recepito l’Ordine del Giorno che, a norma di statuto comunale, avevamo presentato. Minoranza in Comune, ma maggioranza in Regione. Chiederemo un incontro, in tempi brevi, con i rappresentanti locali di maggioranza in Consiglio regionale.
Associazione civica Porta Nuova – Vasto
P. S. Vasto Libera
Italia Nostra del Vastese
Pro Loco “Città del Vasto”