La battaglia in difesa del tribunale di Vasto si riaccende. Gli avvocati vastesi tornano sulle barricate per difendere il tribunale, la legalità e la sicurezza del territorio. Come annunciato dal presidente del Consiglio dell’ordine forense, l’avvocato Vittorio Melone , il Consiglio ha deliberato una nuova astensione dalle udienze dal 2 al 7 luglio. Questa volta gli avvocati non manifesteranno per la situazione delle cancellerie e per il personale. Sei nuovi impiegati arriveranno a giorni. La protesta è per il mantenimento del tribunale. È necessario scongiurarne la soppressione. L’ordine vastese non esclude di ricontattare anche il ministero.
Il presidente dell’Ordine, Vittorio Melone, ha più volte ribadito che in un territorio che è teatro di un preoccupante incremento di fenomeni criminosi, la permanenza del Tribunale è essenziale. Il 6 luglio gli avvocati si riuniranno in assemblea nel palazzo di giustizia per valutare la situazione e decidere eventuali nuove iniziative.
Anche il presidente del tribunale, Bruno Giangiacomo, ha ribadito più volte che in caso di soppressione del tribunale il rischio che la criminalità organizzata che ha trovato nella malavita locale proficua collaborazione, aggredisca la tranquillità del territorio. Per questo nonostante il clima vacanziero prosegue l’impegno di tutti gli operatori di giustizia per salvare il presidio istonienese.
Paola Calvano (il centro)