Una violenta grandinata si è abbattuta in tutto il Vastese lasciando notevoli danni a macchine e abitazioni. Auto completamente ammaccate, lunotti e parabrezzi sfondati, finestre rotte e tegole divelte. Chicchi di grandine come noci e in alcuni punti come mele sono iniziati a scendere poco dopo le 14 di oggi. In mezz’ora è venuta giù tanta di quell’acqua e quella grandine che forse non si è mai vista prima.
In tanti hanno cercato riparo con le proprie automobili sotto i ponti, i cavalcavia o in qualche parcheggio coperto. A Vasto si registrano molti danni.
Il sindaco di Vasto, Francesco Menna fa sapere che “chiede alla Regione Abruzzo e al Governo nazionale lo stato di calamità naturale”. Il primo cittadino chiede anche di “disporre dei danni e dei risarcimenti, una volta quantificati e valutati”.
A San Salvo si registrano divesrsi alberi spezzati. A San Salvo Marina molti gazebo sul lungomare sono stati spazzati via. Il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca ha attivato il Coc (Centro operativo comunale) e come il sindaco di Vasto, chiederà “alla Regione Abruzzo e al Governo nazionale lo stato di calamità naturale per i danni subiti dalla mia città” .
Molte le chiamate ai Vigli del Fuoco.
Laura Rongoni
(Foto di Orlando Umberto e Tommaso Tosiani)