Torneranno a ribadire la necessità di dotarsi del regolamento del verde le minoranze che lo scorso mese di giugno hanno protestato contro la “capitozzatura” degli oleandri lungo il viadotto San Nicola e il lungomare Duca degli Abruzzi a Vasto Marina. La potatura delle piante ornamentali, fatta nel momento di piena fioritura, è al centro della interrogazione presentata dai consiglieri della Lega, Davide D’Alessandro e Alessandra Cappa, uno degli otto punti all’ordine del giorno del consiglio in programma oggi alle 9, ma destinato a slittare a domani (stessa ora) in seduta di seconda convocazione.
I firmatari della interrogazione chiedono al sindaco Francesco Menna di individuare le responsabilità assessorili e di riferire come intende muoversi l’amministrazione comunale “per far si che questo scempio non si ripeta in altre zone della città”.
La potatura degli oleandri, che fa il paio con il taglio di circa 25 alberi di tamerici e robinie giustificato dal Comune con una ordinanza firmata dieci giorni dopo l’abbattimento, ha sollevato lo scorso mese di giugno un vero e proprio vespaio di polemiche. Per alcune associazioni – Italia Nostra, Arci, Porta Nuova, Vasto Libera e Cai – è stata l’occasione per stigmatizzare l’intervento, ma anche per tornare a chiedere l’approvazione del regolamento del verde, la cui bozza presentata 12 anni fa è ferma in Comune, dove nessuno ha preso l’iniziativa di portarla in Commissione nonostante le numerose proteste.
Gli altri punti all’ordine del giorno sono l’approvazione del regolamento edilizio, modifiche ed integrazioni al regolamento sui dehors, la situazione dei lavori in corso per la realizzazione della pista ciclopedonale della Via Verde e il recepimento del testo unico in materia di commercio. Si prevede una seduta incandescente.
Anna Bontempo (Il Centro)