Il nodo della viabilità è stato risolto, così come sembrano essere state superate le altre criticità evidenziate dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, relative alla capienza e all’area scelta per il concerto. Trapelano alcuni particolari sul nuovo piano messo a punto dall’organizzazione che ha inviato a Vasto un esperto della sicurezza. Il tecnico, supportato dagli uffici comunali, ha individuato delle soluzioni che devono ora passare al vaglio del Comitato.
Per quanto riguarda la viabilità non verrà più chiusa la Statale 16 Adriatica, ritenuta una criticità “non superabile”, in un giorno, il 17 agosto, da bollino rosso. Per quanto riguarda l’area scelta, a ridosso di Fosso Marino, canale che sfocia in piena spiaggia e che rappresenta un reale impedimento, sono state effettuate verifiche e prove di carico.
Un altro aspetto oggetto di rivisitazione, stando a quanto trapelato, è il numero degli spettatori che sono stati drasticamente ridotti: da 43mila a 31mila. Cioè 12mila in meno. Trovata una soluzione anche per le vie di fuga, anche se non si conoscono i dettagli. Lo stesso sindaco, interpellato in merito, ha preferito non addentrarsi (“non sono un tecnico”).
Resta da vedere ora se le modifiche proposte passeranno l’esame del Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico che deve riunirsi a breve. Mancano soli 16 giorni all’evento e se dovesse arrivare il tanto atteso disco verde bisogna fare in fretta per allestire l’area. I tempi sono decisamente stretti.
Anna Bontempo (Il Centro)