Denuncia l’atmosfera “poco collaborativa che si respira” e avverte: “senza il concerto è a rischio un giro d’affari stimato in 4/5 milioni di euro”. Il Consorzio “Vivere Vasto Marina” interviene sulla vicenda che tiene banco in questi giorni e auspica che la tappa vastese del Jova Beach Party non venga annullata.
“Il concerto è un evento che con il suo indotto metterebbe in moto un giro d’affari stimato di circa 4/5 milioni di euro , creando un circuito lavorativo virtuoso per tutte le attività del comprensorio: dalla logistica, alle attività commerciali, a quelle di ristorazione e alle strutture ricettive”, commenta il presidente del Consorzio, Massimo Di Lorenzo, “fare venire meno un’opportunità del genere rappresenterebbe una gravissima perdita economica e di visibilità per la nostra città.
Quindi facciamo appello a tutte le forze politiche locali, ai consiglieri regionali Marcovecchio, Bocchino e Smargiassi, ai parlamentari Castaldi e Grippa ed i rappresentanti eletti del territorio Vastese e non, indistintamente, di unirsi e collaborare alla ricerca di una soluzione perseguibile; chiedendo di sospendere il dibattito su quanto finora fatto e non fatto, ma di anteporre esclusivamente l’interesse del tessuto economico della città. In ultimo”, aggiunge Di Lorenzo, “ confidiamo nel buon senso del Prefetto da cui ci aspettiamo una maggiore collaborazione e che invitiamo ad una maggiore disponibilità per indicare i giusti correttivi all’amministrazione per superare insieme le criticità indicate. Lo ringraziamo per la premura e l’attenzione con cui svolge il suo lavoro e comprendiamo la sua scrupolosità, ma assicuriamo che le istituzioni, le associazioni e la comunità tutta è pronta a fare la sua parte per assicurare alla città il più grande evento che abbia mai ospitato”.
Anna Bontempo (Il Centro)