Banner Top
Banner Top

Travolto in A14, scatta l’omicidio stradale

La Procura della Repubblica di Vasto ha aperto un fascicolo per omicidio stradale a carico del camionista sessantenne marchigiano alla guida dell’autocisterna che mercoledi pomeriggio ha investito Paolo Palucci, 56 anni ,dipendente della società Autostrade. Quest’ultimo insieme ad altri due colleghi stava depositando a bordo carreggiata del materiale che sarebbe servito per l’allestimento di un cantiere di lavoro. Il guidatore dell’autocisterna diretta ad Ancona con un carico di catrame liquido, quando si è accorta della presenza degli operai ha frenato (la polizia stradale ha trovato i segni della frenata sull’asfalto), ma non è riuscito ad evitare l’impatto con Palucci.

Paolo Palucci ha riportato gravi traumi sia alla testa che all’addome e alle braccia. Probabilmente le ha sollevate nel tentativo di proteggersi. L’autorità giudiziaria deve decidere se disporre l’autopsia o una tac virtuale sul corpo della vittima per stabilire quali sono state le lesioni letali.

La polizia stradale di Vasto sud intervenuta sul luogo dell’incidente con il 118 e i tecnici della società autostrade, prosegue le indagini acquisendo testimonianze e approfondendo i rilievi. Fondamentale sarà la testimonianza dei due colleghi della vittima che sono riusciti a mettersi in salvo ed hanno assistito al tragico investimento senza poter fare nulla.

Paolo Palucci era una persona nota e benvoluta in città. Da anni residente alla Marina si è sposato qualche anno fa ma non aveva figli. A detta dei vicini di casa era una persona estremamente tranquilla e molto riservata. Sul lavoro era serio e meticoloso. Ora la famiglia e gli amici aspettano le esequie che saranno celebrate nella chiesa di Stella Maris nel quartiere rivierasco.

Intanto infuriano le polemiche sulle morti bianche. L’estate 2019 purtroppo conta nel Vastese diverse vittime e in diversi settori lavorativi. Solo nell’ultimo mese sono morte tre persone mentre lavoravano. A fine giugno Valentino D’Alosio morì schiacciato dal trattore che guidava a Liscia. A San Salvo Gabriele Scarano, titolare di una ditta edile venne schiacciato dalle travi di legno sganciate da una gru e ieri Paolo Palucci

A marzo morì Egidio Benedetto a seguito di un incidente sulla piattaforma di estrazione dell’Eni al largo di Ancona. Dopo l’ultimo lutto si susseguono le prese di posizione delle sigle sindacali che contestualmente invocano la massima chiarezza su quanto accaduto sulla A14 mercoledi pomeriggio con la puntuale ricostruzione della dinamica.

“La sicurezza purtroppo“, ripetono Cgil , Cisl e Uil “è un argomento di cui si parla sempre dopo una tragedia”.

Paola Calvano (Il Centro)

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.