“La Regione Abruzzo ha riconosciuto la correttezza dell’operato del Comune di Vasto: la sistemazione dell’area di Fosso Marino è un intervento compiuto nel pieno rispetto delle norme e delle competenze definite tra enti, non come impropriamente sostenuto da talune sigle ambientaliste che nei giorni scorsi hanno promosso esposti contro il Comune”. Il sindaco Francesco Menna interviene sui contestati lavori di Fosso Marino: il corso d’acqua che sfocia in piena spiaggia è stato “tombato” per consentire lo svolgimento della tappa vastese del Jova beach party in programma il 17 agosto.
“Nella Vinca (valutazione di incidenza ambientale, ndc) è stata espressamente affrontata la questione ambientale relativa a Fosso Marino”, spiega il primo cittadino, “ con specifico riferimento alla possibilità di rimuovere le canne insistenti allo sbocco del medesimo fosso. Gli esperti hanno dato parere positivo, confermando che la rimozione non avrebbe arrecato alcun danno alle aree protette poste in prossimità del luogo sito dell’evento musicale. Restiamo in attesa di ulteriori apporti da parte delle autorità competenti sovraordinate che evidenzino la legittimità dell’operato dei nostri uffici, anche relativamente agli ulteriori aspetti oggetto di contestazione”, conclude il sindaco.
Sui lavori eseguiti su Fosso Marino, corso d’acqua classificato a rischio idrogeologico “rilevante” nel piano stralcio difesa alluvioni della Regione Abruzzo, è stata rimessa una informativa in Procura dai carabinieri forestali intervenuti sul posto il giorno in cui la ditta incaricata stava eseguito gli interventi di livellamento dell’arenile con l’ausilio di mezzi meccanici. Sospesi per poche ore, i lavori sono poi ricominciati su disposizione del sindaco Menna.
Anna Bontempo (Il Centro)